Anche questa settimana tornano gli appuntamenti della rassegna “Dialoghi in Biblioteca”, organizzata dalla biblioteca civica e dall’assessorato alla Cultura. Mercoledì 17 dicembre alle 18 la sala Corgnali della biblioteca, in Riva Bartolini, ospiterà la presentazione del libro di Cristina Benussi “Cambiare il mondo. Viaggio nel pensiero femminile”, edito quest’anno da Unicopli. Per l’occasione Nadia Mazzer dialogherà con l’autrice.Dall’antichità a oggi il confronto tra i diversi modi di dare forma all’esistenza quotidiana e alle istituzioni che la governano ha mostrato la compresenza di diverse culture, alcune delle quali sono nettamente prevalse sulle altre. Attraverso l’analisi di vari aspetti della società (comportamenti sociali, ipotesi antropologiche, rapporti col sacro, elaborazioni concettuali, celebrazioni di saperi, sensibilità emotive, espressioni artistiche, scritture letterarie e molto altro), sono state analizzate le posizioni teoriche delle donne che hanno contribuito a far intravedere una storia lasciata sottotraccia rispetto a quella che invece è emersa come racconto della nostra civiltà. Da Diotima a Santa Caterina da Siena, da Madame de La Fayette a Virginia Woolf, da Simone Weil ad Hanna Arendt, da Anita Pittoni a Maria Zambrano fino a Gayatri Chakravorty Spivak, passando attraverso i gender studies (gli studi di genere) e le testimonianze collaterali, sono stati confrontati valori e poteri di una filosofia della vita da sempre in opposizione alla prassi istituzionale vincente. Cristina Benussi è nata a Trieste. Allieva di Giuseppe Petronio, insegna letteratura italiana contemporanea all’università triestina. È autrice di saggi e interventi che hanno sempre suscitato un’ampia discussione non solo accademica ma anche sulla grande stampa. È stata allo stesso tempo e continua a essere impegnata anche nelle grandi e piccole battaglie culturali cittadine, con la vocazione del critico militante che si assume le proprie responsabilità anche al di fuori dalle ribalte, sostenendo giovani autori, scrivendo prefazioni, presentando libri e partecipando a dibattiti pubblici.