Ultima di andata per l’Udinese che in casa ospita il Cagliari di Zola, ex allenatore del Watford, altra squadra di proprietà dei Pozzo.
Dopo il buon pareggio di Reggio Emilia contro il Sassuolo per l’Udinese c’è bisogno di ritornare ai tre punti in casa che mancano dal 26 ottobre. Per gli uomini di Stramaccioni solito 3-5-2 con Karnezis; Danilo, Domizzi, Heurtaux; Piris, Fernandes, Allan, Kone, Gabriel Silva; Théréau, Di Natale. Per gli ospiti oltre all’ex Brkic, Pisano, Capuano, Rossettini, Avelar; Donsah, Crisetig, Dessena; Ekdal, Joao Pedro, Longo.
Buon inizio Udinese che pressa e mette in difficoltà i sardi. La prima azione degna di nota è un cross di Bruno Fernandes dalla destra ma la palla non trova Di Natale o Gabriel Silva in area. La prima conclusione in porta però è del Cagliari con Donsah, ma Karnezis ci arriva facilmente. Al 26′ ci prova Di Natale servito bene in area da Thereau, ma l’ex Brkic c’è. Al 39′ quando la partita non vive da tempo di sprazzi interessanti arriva a sorpresa il vantaggio del Cagliari con Joao Pedro bravo a sfruttare al meglio una buona trama dei suoi ed un perfetto passaggio filtrante di Donsah. Il tempo si conclude con un’altra situazione negativa per i bianconeri, l’infortunio di Domizzi sostituito dal debuttante Hallberg,
La ripresa vede i friulani in proiezione offensiva. Al 50′ punizione di Kone, ma la conclusione non impegna particolarmente Brkic. Al 55′ pareggio bianconero con bella e precisa conclusione da fuori di Allan che si fa metà campo in solitaria. Un minuto più tardi 1-2 fulmineo dei bianconeri con Théréau che di testa sfrutta al meglio un cross da sinistra di Di Natale. Al 65′ dopo minuti di annebbiamento ci prova ancora Donsah per i sardi, ma la conclusione è alta. Poco dopo colpo di testa di Rossettini da calcio d’angolo ma Karnezis ci arriva facile. A seguire pericolosa azione in area bianconera ma la difesa friulana sventa il pericolo. L’Udinese pare in controllo del match ma non sembra decisa nel voler mettere in cassaforte il risultato e anzi, con il passare dei minuti tende, pericolosamente ad arretrare. All’81’ match point dei padroni di casa con una buon contropiede che però Théréau non riesce a concludere al meglio mantenendo il Cagliari in partita. Per gli ospiti ci prova il nuovo entrato Farias con Karnezis che si rifugia in angolo. All’89 quando la partita sembra andare verso la conclusione arriva un calcio di rigore per il Cagliari per fallo di mano in area di Heurtaux, dal dischetto ci va Avelar che trasforma per il 2 a 2 finale.
Finisce così un match da più volti, con l’Udinese disastrosa nel primo tempo, messa meglio in campo nella ripresa ma come da triste tradizione rilassata nei minuti finali per due punti buttati che non permettono di allontanarsi con una certa decisione dalla zona più pericolosa della classifica con un calendario che nelle prossime giornata prevedere le trasferte di Empoli e Napoli inframmezzate dalle sfide casalinghe con Juventus e Lazio e che non permette a Stramaccioni & Co. di passare nottate tranquille.
Reclama un po’ di sfortuna per l’episodio del rigore e per l’infortunio di Domizzi, Mister Stramaccioni in conferenza stampa. Rammaricato anche per i problemi di poca alternanza in attacco che non permettono di mantenere la squadra alta fino alla fine del match.
Rudi Buset
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