PORDENONE – E’ Marco Franzoso, autore del romanzo breve “Gli invincibili” (Einaudi) – votato dalla critica come no dei 10 migliori romanzi del 2014 – e in precedenza de “Il bambino indaco“, la storia forte e dura dalla quale è tratto il film Hungry hearts del regista Saverio Costanzo nelle sale italiane queste settimane, il protagonista dell’ultimo incontro di “Narratori d’Europa 2015 “, ciclo d’incontri promosso dall’IRSE Istituto Regionale Studi Europei, a cura di Stefania Savocco. Martedì 24 febbraio, alle 15.30 al Centro Culturale Casa Zanussi di Pordenone, Marco Franzoso incontrerà il pubblico di Pordenone, per rileggere e riscoprire insieme le pagine più emozionanti della sua narrativa, talmente forte e incisiva da aver ispirato sia il teatro che il cinema. “Gli invincibili” sono un padre e un figlio: un giovane imprenditore e un neonato ancora da svezzare. Si ritrovano improvvisamente da soli, abbandonati da moglie e madre, e devono imparare a stare al mondo, insieme. Ci sono i primi passi e le prime parole, c’è la paura di sbagliare tutto, l’improvvisazione, e l’esperienza che a poco a poco si costruisce. C’è l’energia che a volte sembra mancare, ma poi da qualche parte salta sempre fuori, e c’è il coraggio. Il coraggio anche di raccontarla, questa storia. Perché trovarsi soli davanti a quella calamita portentosa che è un bambino rischia di scompaginare ciò che si era prima, spalancando un universo tutto da inventare. Un susseguirsi di situazioni ironiche, struggenti, potenti, che tracciano il percorso di crescita del figlio e soprattutto del padre. Molto piu di un romanzo sui cosiddetti “nuovi padri materni”, non più padri padroni o padri assenti, ma “… un romanzo di formazione – come penso siano tutti i romanzi veri – dice Franzoso – in cui si cerca di sviscerare la nostra possibilità di crescere come persone, al di là dei ruoli che ci impone la società o che noi stessi ci imponiamo”. Nell’incontro a Pordenone non potranno mancare alcune domande sulle tematiche del film di Costanzo Hungry Hearts, ispirato dal libro precedente di Franzoso Il bambino indaco. I due “cuori affamati”, di fatto, sono due giovani che s’innamorano, sposano e hanno un bimbo. Tutto sembra procedere nella normalità finchè la protagonista femminile non viene assalita dall’ossessione di purezza, credendo che il proprio neonato sia speciale, un “bimbo indaco”. Lo vuole dunque preservare dagli ambienti inquinati, di qualunque natura e le cose precipitano. “Un film molto forte molto bello; conoscevo e ammiravo Costanzo già prima. E’ chiaro: un libro e un film sono due cose diverse ma ” in quei cuori affamati ho trovato un grande rispetto per il cuore profondo della mia storia”
Marco Franzoso è nato nel 1965 in provincia di Venezia, dove attualmente vive. Nel 1998 ha pubblicato il romanzo Westwood dee-jay (Baldini & Castoldi), da cui è stato tratto uno spettacolo teatrale, e con Marsilio i romanzi Edisol- M. Water Solubile (2002) e Tu non sai cos’è l’amore (2006,Premio Castiglioncello), anch’esso diventato uno spettacolo teatrale. Nel 2012 Einaudi ha pubblicato Il bambino indaco. Nel 2014 sempre per Einaudi è uscito il romanzo breve Gli invincibili.La partecipazione all’incontro è gratuita e aperta a tutti, infohttp://www.centroculturapordenone.it/irse tel 0434 365326. Gli studenti universitari e delle scuole superori che desiderano un certificato di frequenza devono richiederlo al momento dell’iscrizione.