Dopo il grande successo dei concerti autunnali a Firenze, Verona e a Napoli, a grande richiesta ritorna in Italia per un’unica data il Maestro olandese Ton Koopman, considerato dalla critica e dal pubblico una delle massime personalità artistiche nel mondo della musica barocca e uno dei più importanti direttori d’orchestra al mondo (Berliner Philarmoniker, Royal Concertgebouw di Amsterdam, Orchester des Bayerischen Rundfunks, Tonhalle Orchester di Zurigo, Wiener Symphoniker, Orchestre Philharmonique de Radio France, Boston Symphony, Chicago Symphony, New York Philharmonic, San Francisco Symphony e tantissime altre).
A Trieste domani, martedì 3 marzo alle 20:45, il Maestro olandese dirigerà il Coro del Friuli Venezia Giulia, nell’ambito del festival di musica antica Wunderkammer, nell’esecuzione de I Mottetti di Johann Sebastian Bach, tra i più grandi capolavori del repertorio corale di tutti i tempi: un evento emozionante dalle note e dalle voci celestiali che evocheranno i sentimenti più profondi e gli aspetti più intimi del sentire umano. All’epoca in cui vennero scritti questi mottetti la gioia e il dolore avevano un impatto di gran lunga maggiore sulla gente di quanto si possa immaginare oggi e nessun compositore del XVIII secolo seppe eguagliare Bach nel tradurre in termini musicali la penosa esperienza del dolore e la tensione volta alla preghiera più alta. Quattro dei sei mottetti sono scritti per doppio coro, con una scrittura densamente contrappuntistica, basata unicamente sulle 8 voci, fino ad esaltarne tutta la potenza espressiva nella continua e incessante ricerca degli affetti barocchi, dei madrigalismi più variegati e nella retorica più ricercata.
“Non sapevo che in Italia esistesse un coro così” dichiarò lo scorso anno dopo un’audizione Koopman e domani, succedendo ad altri grandi quali Gustav Leonhardt, Riccardo Muti, Luis Bacalov, sarà il 50esimo grande maestro a dirigere il Coro del Friuli Venezia Giulia, che si conferma così come una delle più importanti realtà corali del panorama classico italiano e internazionale. L’energia e l’espressività del Coro del Friuli Venezia Giulia verranno enfatizzate anche dal violone suonato da Alberto Rasi e dalle note dell’organo di Edoardo Valorz, tutti diretti dal Maestro Ton Koopman.
I biglietti per il concerto – prodotto dal Coro del Friuli Venezia Giulia in collaborazione con il festival Wunderkammer Trieste e la Fondazione Luigi Bon e con il supporto di Fondazione CRTrieste, Regione Friuli Venezia Giulia e Comune di Trieste – sono ancora in vendita al Ticketpoint a Trieste (tel. 040 3498276). Info e prenotazioni www.fondazionebon.com).
PER INFORMAZIONI SUL CORO DEL FVG: Coro del Fvg – www.corofvg.it