Sabato 7 marzo, alle ore 20.45, l’ultimo appuntamento del Cartellone di Danza 2014/15 del Teatro Nuovo Giovanni da Udine, vedrà esibirsi in palcoscenico il BAYERISCHES STAATSBALLETT II del direttore artistico Ivan Liška.
Per energia e pura gioia di danzare il Bayerisches Staatsballett II è stato definito “un gioiello” dalla critica internazionale durante la recente tournée europea. I 16 ballerini di formazione classica, selezionati dalle accademie di tutto il mondo, hanno la possibilità di crescere costantemente grazie al continuo confronto con coreografi e artisti di fama mondiale. È grazie a questi incontri che, anno dopo anno, si accresce l’originale repertorio del Bayerisches Staatsballett II, che riflette sia le correnti estetiche contemporanee che i capolavori della storia del balletto, attraverso grandi nomi quali Marius Petipa, George Balanchine, Hans van Manen, Jiři Kylián e Nacho Duato.
Il programma per il Teatro di Udine permetterà un vertiginoso viaggio negli stili e nel tempo, proponendo due coreografie di Balanchine di metà Novecento (che disse definendole: “Allegro Brillante contiene in 13 minuti tutto ciò che conosco sul balletto classico”), una coreografia dello spagnolo Nacho Duato che si appoggia alla voce folk della catalana Maria del Mar Bonet e ancora uno stupefacente dialogo di forme ed energie di corpi danzanti sui ritmi di Harry Belafonte e Benny Goodman nella coreografia di Richard Siegal.
Concludono il programma le eleganti tensioni dell’animo della creazione del 1999 del maestro olandese van Manen sulla insolita Petite Symphonie concertante del compositore svizzero Frank Martin.