Le disfunzioni e le potenzialità delle economie monetarie e gli strumenti per superare la crisi economica e sociale secondo la ME-MMT, Mosler Economics Modern Money Theory (Teoria della moneta moderna) saranno tra le tematiche trattate nell’incontro pubblico dal titolo “La crisi, l’economia e gli scenari possibili” che si svolgerà Giovedì 12 ore 16.30 a Udine nella Sala Gusmani-Palazzo Antonini, relatori il dott. Daniele Basciu (ReteMMT) e il prof. Flavio Pressacco (Università di Udine). L’evento è promosso su iniziativa dell’Associazione MMT Friuli Venezia Giulia, con il patrocinio dell’Università e del Comune di Udine, ANCI Fvg, Camera di Commercio, CNA e Confartigianato. Gli argomenti assumono particolare rilevanza anche nell’analisi e nel dibattito corrente sui costi/benefici derivanti dal sistema della moneta comune (Euro), rispetto a cui Basciu ricorda che “la ME-MMT ha individuato con largo anticipo l’insostenibilità di tale architettura istituzionale, ed ha evidenziato l’inefficacia delle politiche monetarie e la necessità di politiche fiscali che superino i vincoli attualmente esistenti”. E secondo Pressacco la MMT “ha un merito indiscusso: quello di aver proclamato a voce alta la vera chiave di lettura dell’economia e della politica economica contemporanea e cioè il ruolo di dominanza esclusiva assunto dalla moneta legale (fiat money)”, inoltre, spiega Pressacco, per promuovere un “franco dibattito” su tali temi, è necessario “individuare, condividere e promuovere azioni atte a scongiurare la prospettiva che le gravi difficoltà europee si trasformino in disastro irreversibile”.
La MMT è una scuola economica di matrice keynesiana fondata negli anni ‘90 dall’economista statunitense Warren Mosler ed oggetto di studio presso varie Università e centri accademici di rilevo internazionale. Nei prossimi mesi Molser sarà in Italia per collaborare con l’Università di Bergamo e l’Università di Trento e ad aprile farà visita anche a Udine.