Il weekend si apre con una buona notizia per i tifosi dell’Udinese: la quota salvezza non si alza. La Sampdoria vince 2-0 contro il Cagliari e si riproietta pienamente nella corsa Europea; gli isolani tentano di dare la scossa allontanando Zola e richiamando Zeman. Meno di ventiquattr’ore dopo, il Cesena riesce in un’altra piccola impresa pareggiando con il Palermo e raggiungendo così i rossoblu a quota 20: senza voler assolutamente dare un alibi ai Friulani per la tragica prestazione dello scorso turno, va detto che i Romagnoli si stanno aggrappando a ogni forza per evitare la cadetteria.
In serata, ennesima delusione della stagione per Inzaghi, fermato 2-2 dal Verona con rete decisiva di Nico Lopez, un giocatore che per la prossima stagione è ancora in bilico tra Udine e altri luoghi ma che in Veneto anche quest’anno non può dirsi veramente “esploso”. Si vedrà.
Anche l’altra faccia di Verona conquista un punto importante contro la Roma. Garcia, che non riesce più a vincere, deve così concedere un match point importante alla Juventus, impegnata il Lunedì contro il Sassuolo. E la “signora”, forse unica squadra in Italia di medio valore (seppur ad anni luce dai grandi club europei), non sbaglia: batte uno a zero il Sassuolo con la rete del suo campioncino Pogba e vola a undici punti sulla seconda.
Rimangono la corsa ai piazzamenti per le competizioni UEFA e quella per la salvezza. Fortunatamente, anche in questo secondo “annus horribilis” di fila, l’Udinese riesce ancora a tenersi fuori da entrambe, frenando la corsa di un Torino che invece per la seconda stagione consecutiva è d’alta classifica.
Un punto sopra i granata c’è il Genoa, che perde terreno impattando contro l’Empoli. La notizia di giornata è però la grinta del Parma, o meglio dei suoi giocatori, che in una situazione grottesca riescono a tirare fuori la forza per pareggiare con l’Atalanta del neoinsediato Reja, sempre a pochi passi dal terz’ultimo posto.
Nel posticipo Domenicale, Mancini riesce a togliersi la soddisfazione di rimontare il Napoli in casa propria e strappare un punto ai Partenopei, bloccando così la rincorsa sulla Roma. Fa altrettanto notizia il silenzio stampa “selettivo” ordinato da De Laurentiis, ma qui si va fuori dai campi per entrare nei bar.
La frenata costa agli azzurri anche il terzo posto solitario: ventiquattr’ore dopo, la Lazio vince lo spareggio Europeo contro la fiorentina calando l’allegorico poker e issandosi a sua volta al terzo posto.
Il titolo di questa serie A forse potrà dirsi già assegnato ma il campionato sembra avere ancora qualche emozione da regalare per tenere incollati allo schermo i suoi pochi, residui tifosi.
61 Juventus 50 Roma 46 Lazio 46 Napoli 42 Fiorentina 42 Sampdoria 37 Genoa 36 Torino 36 Inter 35 Milan 35 Palermo 31 Udinese 29 Empoli 29 Sassuolo 29 Verona 26 Chievo 24 Atalanta 20 Cagliari 20 Cesena 11 Parma