Una mostra virtuale sulla memoria di Ulisse nei linguaggi visivi della contemporaneità
Il ciclo di incontri di approfondimenti sull’arte contemporanea a cura di Fulvio Dell’Agnese dal titolo Lo sguardo duplice di Giano, che indaga aspetti inediti dei legami tra arte antica e arte contemporanea si conclude mercoledì 18 marzo alle 17.30 nella Galleria d’arte moderna e contemporanea Armando Pizzinato (dove sono in corso le mostre “Virgilio Guidi. Il destino della figura”, “Luigi Vettori. Un’eredità spezzata” e “Il Mantello di carta”). L’argomento trattato sarà “Isole, zattere e naufragi. Una mostra virtuale sulla memoria di Ulisse nei linguaggi visivi della contemporaneità”, facendo una riflessione sul sopravvivere di certi archetipi nella contemporaneità. Un esempio interessante è costituito da appunto da Ulisse, figura estremamente moderna per la psicologia, nella quale ancora oggi ci possiamo indentificare come naufraghi alla deriva. Illustri esempi sono le opere di Mimmo Paladino, maestro della Transavanguardia e sperimentatore moderno di icone figurative arcaiche, e di Giuliano Mauri, il tessitore del bosco. Ingresso gratuito.