Dall’animazione degli anziani a quella con i minori e i disabili, dal sollievo alle famiglie in disagio alla conoscenza del volontariato d’emergenza: a partire dal 18 marzo per due mesi circa una cinquantina di studenti di quattro classi quarte dell’ISIS A. Malignani di Udine, due del liceo e due dell’aereonautica, saranno coinvolte nel progetto promosso dal MoVi (Movimento di Volontariato Italiano) Regionale e sostenuto dal Centro Servizi e Volontariato del Friuli Venezia Giulia.
L’attività fa parte del percorso Prove Tecniche di volontariato, ancora sperimentale a Udine, ma già presente da diversi anni a San Daniele del Friuli e da alcuni a Monfalcone, Gorizia, Spilimbergo, Maniago e Codroipo coinvolgendo circa centocinquanta tra associazioni e gruppi di volontariato sociale e culturale.
Dopo alcune ore di confronto in classe riguardo ai temi della cittadinanza attiva e del volontariato, gli studenti hanno individuato alcune delle proposte offerte dalle associazioni: una scelta che varia per settore, luogo di svolgimento ed impegno. Quest’anno i giovani hanno deciso di cimentarsi nel volontariato di emergenza con la Croce Rossa, per cui ha optato un ragazzo su cinque, e nel sostegno al doposcuola dei bambini. Molto sentito anche il rapporto con gli anziani sia a domicilio che in attività strutturate. Fra le altre aree di impegno, le attività di sensibilizzazione sul mercato equo e di promozione delle comunità e dei paesi, l’intrattenimento ai bambini, le situazioni di disabilità.
Prove Tecniche di volontariato è un percorso sperimentale che negli anni potrebbe veder rafforzare il rapporto tra le diverse associazioni del territorio e gli studenti, permettendo loro di conoscere meglio le realtà che li circonda e favorendo la nascita di ulteriori percorsi di approfondimento e conoscenza delle problematiche sociali. Ma per molti giovani sarà anche l’occasione per sperimentarsi e sviluppare scelte sia lavorative che di volontariato.
Dall’animazione degli anziani a quella con i minori e i disabili, dal sollievo alle famiglie in disagio alla conoscenza del volontariato d’emergenza: a partire dal 18 marzo per due mesi circa una cinquantina di studenti di quattro classi quarte dell’ISIS A. Malignani di Udine, due del liceo e due dell’aereonautica, saranno coinvolte nel progetto promosso dal MoVi (Movimento di Volontariato Italiano) Regionale e sostenuto dal Centro Servizi e Volontariato del Friuli Venezia Giulia.
L’attività fa parte del percorso Prove Tecniche di volontariato, ancora sperimentale a Udine, ma già presente da diversi anni a San Daniele del Friuli e da alcuni a Monfalcone, Gorizia, Spilimbergo, Maniago e Codroipo coinvolgendo circa centocinquanta tra associazioni e gruppi di volontariato sociale e culturale.
Dopo alcune ore di confronto in classe riguardo ai temi della cittadinanza attiva e del volontariato, gli studenti hanno individuato alcune delle proposte offerte dalle associazioni: una scelta che varia per settore, luogo di svolgimento ed impegno. Quest’anno i giovani hanno deciso di cimentarsi nel volontariato di emergenza con la Croce Rossa, per cui ha optato un ragazzo su cinque, e nel sostegno al doposcuola dei bambini. Molto sentito anche il rapporto con gli anziani sia a domicilio che in attività strutturate. Fra le altre aree di impegno, le attività di sensibilizzazione sul mercato equo e di promozione delle comunità e dei paesi, l’intrattenimento ai bambini, le situazioni di disabilità.
Prove Tecniche di volontariato è un percorso sperimentale che negli anni potrebbe veder rafforzare il rapporto tra le diverse associazioni del territorio e gli studenti, permettendo loro di conoscere meglio le realtà che li circonda e favorendo la nascita di ulteriori percorsi di approfondimento e conoscenza delle problematiche sociali. Ma per molti giovani sarà anche l’occasione per sperimentarsi e sviluppare scelte sia lavorative che di volontariato.