Dal 27 marzo al 1 aprile nel convento di San Francesco in Piazza della Motta a Pordenone sarà allestita la mostra “Dalla mia vita alla vostra” che ripercorre la vita di don Luigi Giussani.
E’ patrocinata dal Comune di Pordenone ed è organizzata dal Centro culturale “Augusto Del Noce” che rende omaggio al sacerdote brianzolo di cui ricorre quest’anno il decennale della morte. La figura di don Giussani, che può essere considerato come il più grande educatore del Novecento, sarà presentata sabato 28 marzo dal fotografo Elio Ciol e dal giornalista Renato Farina, autore del recente volume “Don Gius. Cosa c’entra l’amore con le stelle”. L’esposizione è arricchita anche da un video e da una mostra sui Banchi di solidarietà, nati da un’intuizione di don Giussani e particolarmente attivi nel pordenonese. Saranno esposte anche foto e opere d’arte di Elio Ciol, Giancarlo Magri e Renato Zambon. Si concluderà il 1° aprile, con il concerto le “Leçons de tenèbres” di Couperin, che si terrà sempre nel Convento di san Francesco, alle ore 20.45. Si tratta delle Lamentazioni del profeta Geremia per Gerusalemme occupata da Babilonia, tradizionalmente cantate dalla Chiesa il mercoledì santo, e interpretate dall’”Insieme vocale Elastico”, diretto da Fabrizio Fucile, con i soprani Elena Bazzo e Monica Falconio, il violoncellista Paolo Carraro e il basso continuo Stefano Maso.
La mostra sarà aperta dal 27 marzo al 1 aprile, dal lunedì al venerdì dalle 17 alle 20, sabato e domenica dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 15.00 alle 20.00.