Pordenone, 27 marzo 2015. Sabato 28 alle 15.30 e domenica 29 marzo alle 15.00 l’amata stagione di CinemazeroKIDS si chiude con un evento speciale: una grande festa a tema, in cui ciascun bambino potrà scegliere il suo personaggio preferito tra i protagonisti del film “Madagascar”, vestirsi come lui, e prepararsi a rivivere le loro divertentissime avventure in compagnia dei formatori della Mediateca, che coordineranno entusiasmanti attività nel corso della proiezione. Inoltre, solo per sabato 28 marzo, dopo la proiezione la Mediateca ospiterà il meglio dei laboratori proposti, per una CineMerenda a tutto cinema!
Per congedarsi fino alla prossima stagione, la scelta è caduta su un film diventato immediatamente classico intramontabile: “Madagarscar” di Eric Darnell e Tom McGrath, unanimamente ritenuto il migliore dei film Dreamworks. Spessore psicologico dei personaggi, plot e regia sono curatissimi, contribuendo a creare un piccolo miracolo di ironia surreale. “Madagascar” parte da un assunto comico molto elementare, quello del “pesce fuor d’acqua”, del personaggio che si trova involontariamente catapultato in una realtà che non gli è propria, in questo caso un eterogeneo gruppetto di animali selvaggi che, imbolsiti dalla comoda vita da zoo, si ritrovano, senza volerlo, dalla giungla urbana di New York a quella, ancora più frenetica e pericolosa, dell’isola africana. Finezze a parte (la location infatti non è certamente scelta a caso, visto che, proprio in quanto isola, il Madagascar è caratterizzato da una flora ed una fauna completamente diversa da quella africana ed è lontanissima dalla visione stereotipata e tradizionale del continente nero, tanto che, ad esempio, non vi si trovano realmente né leoni, né zebre), la produzione Dreamworks, poggia quasi completamente sui meravigliosi personaggi, cui una sceneggiatura leggera e tagliente conferisce un’aura quasi mitica ed indimenticabile. L’eterogeneo quartetto di protagonisti (una ippopotama, una zebra, una giraffa e l’inevitabile leone), è decisamente ben caratterizzato sia sotto un profilo psicologico, visto che ognuno ha una caratteristica peculiare (eccezionale la giraffa ipocondriaca) che sotto l’aspetto comico, visto che il team offre una pletora di gag.