Sono aperte le iscrizioni per il laboratorio teatrale ‘Cecità’ ispirato all’omonimo romanzo di José Saramago e condotto dall’attore e regista Corrado Calda, in programma dal 16 al 19 aprile presso le Scuderie della Fondazione Coronini. A.ArtistiAssociati, con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia, prosegue il percorso iniziato con ‘Itineario Grande Guerra’ e propone, per i ragazzi dai 16 anni e per un massimo di 15 partecipanti, un ‘incredibile esperienza laboratoriale. Quanti interessati potranno iscriversi all’indirizzo mail [email protected] o telefonando allo 0481 532317 o 348 7341300.
“L’essenziale è invisibile agli occhi”, scriveva Saint-Exupéry e un attore privato della vista, non potendo vedere, ha bisogno di percepire cosa gli sta intorno. Il buio appartiene a una dimensione priva di tempo e di spazio, in cui l’istinto diventa l’unica possibilità di esserci. Una profonda esperienza sensoriale, inserita in un’insolita situazione teatrale come la cecità, che non parte dal lavoro sul personaggio o dal lavoro sulle battute ma che può condurre a un personaggio con delle battute. Si parte dal non vedere per arrivare al testo. Il testo di riferimento è proprio il romanzo di Saramago, “Cecità”, capolavoro della letteratura contemporanea, in cui viene magistralmente descritta una città senza nome, all’interno della quale, casualmente, comincia a dilagare la cecità. Tutti, tranne una donna, restano al buio e da questo buio devono ripartire per riorganizzare non solo una microsocietà con nuove regole, ma anche la propria vita e i rapporti intimi e sociali. In questo percorso il lavoro del singolo, ancora di più che in ogni altro lavoro teatrale, non può e non deve prescindere dall’altro e dalla relazione, perché al buio, più che un’azione, noi abbiamo una re/azione a quello che accade.
Con il sostegno della Fondazione CaRiGo, nelle Scuderie di Palazzo Coronini