Grande prestazione dell’Udinese che si riprende della disastrosa trasferta di Parma e ritrova il feeling con la vittoria e con il pubblico festante per la buona prova dei propri beniamini.
Driiiiin, suona la sveglia!
Udinese-Palermo 1-3
Partita disastrosa quella dei bianconeri contro un Palermo che senza sudare ha portato in Sicilia una facile vittoria non tanto per meriti propri ma per evidente mancanza dell’avversaria. Udinese imbarazzante quella odierna al Friuli. I bianconeri partono con una conclusione di Di Natale ma la palla è fuori. Bene, finita la partita dell’Udinese che decide di fare gli onori di casa lasciando spazio al Palermo che non si lascia pregare e gioca a calcio, da solo!
Al 12′ Dybala prende palla in profondità ma Danilo copre bene. Tre minuti più tardi però arriva il vantaggio ospite con Lazaar, al secondo gol in A, che trova una fantastica conclusione da fuori area, con la difesa bianconera che sta a guardare.
Ci si aspetta una reazione dai padroni di casa ma arriva il raddoppio ospite di Rigoni che approfitta di un cross perfetto di Dybala dalla sinistra e di un’altra dormita difensiva. L’Udinese ci prova, si fa per dire, con un tiro da fuori area di Guilherme ma Sorrentino non viene disturbato, sia mai!
Il finale di tempo vede ancora il Palermo in avanti con Dybala che però colpisce il palo. Per l’Udinese invece arrivano i meritati fischi dello stadio Friuli ormai al colmo della sopportazione.
La ripresa vede il Palermo che prova a dare una mano ai bianconeri con Gonzalez che tenta l’autogol ma la palla esce di poco. I tifosi più caldi della curva, ormai definitamente raffreddatisi, sbigottiti dalla sfortunata occasione decidono di lasciare i loro posti per dare il loro apporto nel famoso terzo tempo. Il Palermo non si scompone dall’insolita assenza e ci prova con Vazquez ma Karnezis ci arriva facile. Al 63′ miracolo, Udinese in attacco con un’azione confusa con Pinzi che prova la conclusione, ovviamente fuori. Tre minuti più tardi terzo gol bianconero con Chochev che sfrutta al meglio il cross di un indisturbato Rispoli. Al 68′ Stramaccioni fa un autentico colpo ti teatro: cambio Théréau-Badu che porta ad una fragorosa bordata di fischi all’indirizzo del tecnico, chapeau!
Poche righe per fotografare il finale di match: al 77′ palo di Rispoli, sempre per il Palermo, poi all’81’ big surprise: gol di Di Natale su passaggio di Allan utile solo per arrivare ad un gol da Baggio che mitiga un po’ la bordata di fischi finale che si merita la squadra.
Davanti alle telecamere Giampaolo Pozzo dispensa tranquillità mentre il figlio Gino, in sala stampa, calma i giornalisti affermando che viene sospeso il giudizio sul tecnico e che si sta monitorando la situazione di giorno in giorno prendendosi il tempo sufficiente per dare un giudizio su organico e tecnico, a fine stagione. Continua dichiarando che si è fatto abbastanza punti per quello che è un campionato di transizione, poi è chiaro che di fronte a partire del genere si deve sospendere il giudizio perché oggi non si salva nessuno.
In conferenza stampa Stramaccioni ammette senza troppi giri di parole che la sua squadra non è mai riuscita a mettere in difficoltà il Palermo in una partita storta e che questa è una stagione di alti e bassi con troppi errori. Relativamente alla contestazione capisce i tifosi anche se non hanno migliorato il clima. Esame continuo relativamente al suo operato dopo una prestazione negativa da cui si deve voltare pagina.
Rudi Buset
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