MIBAC ed Expo 2015 premiano l’eccellenza della Fondazione Siena Jazz. La prestigiosa istituzione senese infatti è tra i 9 vincitori – su 150 partecipanti – del primo bando nazionale specifico per il mondo del jazz italiano per il 2015, mentre la 45esima edizione dei Seminari Estivi (24 luglio – 7 agosto) è stata tra i primi due eventi di Siena e provincia – insieme al Palio – inseriti in “Viaggia nella bellezza”, i mille appuntamenti culturali italiani segnalati al pubblico di EXPO 2015 sul portale Verybello.it.
Il bando vinto dalla Fondazione Siena Jazz è stato fortemente voluto dal ministro Dario Franceschini, promotore di una concreta politica di sostegno a favore della musica jazz italiana, e ha visto “sfidarsi” quasi 150 progetti presentati dalle maggiori istituzioni musicali nazionali. Tra i 9 vincitori è stato premiato anche “GIOSI Jazz.IT”, acronimo di “Giovani sinergie del jazz italiano”, pensato da Siena Jazz con l’obiettivo di creare una rete di operatori pubblici e privati che, partendo dall’Italia e guardando alle piazze europee, alimenti confronti e occasioni nell’ambito della formazione dei giovani talenti, delineando e favorendo la nascita di un percorso che dalla formazione accademica porti alla concertistica e alla pluralità di professioni richieste nel mondo del lavoro musicale.
Come previsto dal bando, “GIOSI Jazz.IT” sarà subito operativo e si concluderà al termine del 2015. Si articolerà in più interventi a sostegno dei giovani talenti italiani di musica jazz, tra i quali la realizzazione di una piattaforma online di confronto sui temi della formazione professionale e dell’avviamento delle carriere e la creazione di momenti di incontro tra musicisti italiani e stranieri per confrontare le proprie conoscenze stilistiche e sperimentare percorsi artistici congiunti, tramite laboratori musicali e concerti. Nell’ottica di sviluppare processi di cooperazione e di scambio di best practices per elevare i livelli di competenza degli studenti e sviluppare modelli di eccellenza nella preparazione artistica, il progetto della Fondazione Siena Jazz coinvolge ben 14 partner, 8 nazionali e 6 europei, tra cui i dipartimenti di musica jazz dei conservatori di Bologna, Rovigo, Trento e Napoli e delle quattro istituzioni di alta formazione europea di Amsterdam, Parigi, Barcellona e Maastricht. Questi 8 dipartimenti selezioneranno ciascuno una formazione jazzistica composta da cinque musicisti, accompagnati da un docente e un dirigente, per la partecipazione alle attività progettuali in Italia e in Europa, e ospiteranno performance musicali dal vivo e laboratori. A “GIOSI Jazz.IT” partecipano anche i festival italiani Novara Jazz Festival, Ravenna Jazz, Jazz Club “il Torrione” di Ferrara, Festival Pomigliano Jazz di Napoli e per due dei festival europei della più grande rete musicale, l’EJN – Europe Jazz Network, il Festival BMC Kft di Budapest e Palatia Festival di Deidesheim (Germania), che offriranno ai partecipanti al progetto la possibilità di inserire le loro performance all’interno dei propri cartelloni artistici. Infine, di grande rilievo per la promozione dei risultati e lo sviluppo della piattaforma informatica la partecipazione di una realtà imprenditoriale come la Vanni editore.
“Ancora una volta la Fondazione Siena Jazz è ambasciatrice dell’eccellenza senese in Italia e all’estero – commenta il presidente Franco Caroni – I nostri Seminari Estivi, che ogni anno offrono circa 95 esibizioni di gruppi musicali in 15 giorni, portando sul palco insieme agli allievi i più grandi nomi del jazz nazionale e internazionale, vengono segnalati da Expo 2015 come uno degli appuntamenti da non mancare in Italia, mentre un nostro progetto viene selezionato tra i migliori dei 150 partecipanti al primo bando specificatamente rivolto al mondo del jazz. Sono riconoscimenti importanti per noi che da tempo siamo stimati come uno dei più importanti centri di alta formazione musicale, sia grazie al costante impegno ed entusiasmo profuso da chi quotidianamente lavora qui, sia grazie alla fitta rete di collaborazioni intessuta con conservatori, istituti e altre realtà nazionali, europee e intercontinentali che si occupano di formazione jazz ad alti livelli”. “Queste collaborazioni – prosegue Caroni – consentono di attivare sinergie per costruire uno stretto legame tra mondo accademico e promozione e produzione artistica, tra formazione e sviluppo delle professionalità. Il nostro obiettivo infatti è offrire ai giovani artisti un percorso completo “formazione-ricerca-produzione”, che dia concrete possibilità occupazionali sia in ambito concertistico che in una delle molteplici professionalità richieste nel mondo della musica”. “La Fondazione Siena Jazz non si ferma ai risultati appena ottenuti – conclude Caroni – Stiamo infatti partecipando a due bandi di durata triennale: quello nazionale per i fondi del FUS (Fondo unico spettacolo) e uno europeo sulle sinergie nell’alta formazione, non solo musicale, proseguendo così sulla strada di creare sempre più occasioni di confronto e mobilità per i giovani talenti che scelgono di studiare qui”.
nelle foto Seminari Siena Jazz