Dopo il grandissimo successo di lunedì 27 aprile, che ha visto una partecipazione di oltre 750 ragazzi della scuola Primaria e delle medie dell’istituto Comprensivo con alcune classi del Liceo Scientifico “Le Filandiere”, giovedì 30 aprile alle 21.00 all’auditorium H. Zotti di San Vito al Tagliamento (Pn) con ingresso libero, si replica lo spettacolo “Pierino e il Lupo. La musica racconta”.
Progetto didattico nato su iniziativa della Filarmonica Sanvitese, con la collaborazione dell’Istituto Comprensivo e del Liceo “Le Filandiere” di San Vito al Tagliamento.
La favola musicale di Prokof’ev, nella versione per orchestra a fiati, viene messa in scena sotto la direzione del maestro Simone Comisso mentre la voce narrante viene interpretata da Norina Benedetti della compagnia teatrale ”Estragone”. La scenografia è valorizzata dalle illustrazioni e dalle presentazioni multimediali realizzate dagli studenti. Infatti le classi dell’Istituto Comprensivo di San Vito hanno creato, con la consulenza artistica di Roberta Garlatti, gli elaborati grafico-pittorici per arricchire la scenografia. Gli studenti del Liceo “Le Filandiere” di San Vito al Tagliamento, guidati della Prof.ssa Marica Macchia e con la consulenza audio-video di Fabio D’Amore e Francesco Sogaro dello studio “Nuove Tecniche – soc. cooperativa”, hanno realizzato l’elaborazione multimediale delle immagini, e durante lo spettacolo del 27 aprile hanno effettuato le registrazione audio-video per la realizzazione di un DVD; hanno inoltre hanno curato la promozione dell’iniziativa con manifesto e pieghevole di sala.
Coinvolta anche la Pro San Vito che, in occasione della manifestazione “Piazza in fiore” che si terrà nel mese di giugno a San Vito al Tagliamento, allestirà una mostra fotografica dell’iniziativa.
La favola musicata da Prokof’ev racconta la storia di un bambino di nome Pierino, che decide di intraprendere un’avventura pericolosa: catturare il feroce lupo che si aggira nei boschi. Il nonno però gli vieta di andare in cerca del lupo e Pierino viene chiuso in giardino in compagnia di un gatto, un’anatra e un uccellino. Ma sarà proprio il lupo ad arrivare nel giardino e allora il bambino, in pericolo, riuscirà a catturarlo prima dell’arrivo dei cacciatori, avvertiti dall’uccellino.
Nella rappresentazione musicale i protagonisti sono gli strumenti musicali.
La favola, messa in scena per la prima volta nel 1936, è diventata un classico; uno spettacolo per gli adulti ma che sarà apprezzato soprattutto dai loro ragazzi.