Procede la Festa del cinema bulgaromercoledì 27 Maggio presso la Sala Volonté della Casa del Cinema di Roma (Largo Marcello Mastroianni 1) con la proiezione, a partire dalle 20.00, del terzo film prescelto per raccontare il Centenario del Cinema Bulgaro: si tratta di Anime Condannate di Valo Radev con Jan Englert, Edit Szalay, Rousy Chanev, Silvia Ranghelova, Louisa Topussian. L’idea della retrospettiva è stata della televisione nazionale bulgara che lanciato il format de Le scarpe lucide del cinemabulgaro: al pubblico è stato così chiesto di scegliere i film del passato più amati tramite televoto.
Anime condannate (1975)
Paese: Bulgaria
Durata: 141′
Regia: Valo Radev
Sceneggiatura: Valo Radev, tratto dal romanzo di Dimitar Dimov
Fotografia: Christo Totev
Con: Jan Englert, Edit Szalay, Rousy Chanev, Silvia Ranghelova, Louisa Topussian
In una Spagna stremata dalla fine della Guerra Civile si ritrovano a conversare amabilmente in una camera d’albergo madrilena i due personaggi principali del film: Fanny Horn, una aristocratica inglese dipendente da psicofarmaci e Luis Eredia, un monaco spagnolo.
Mesi prima i due si erano incontrati a Toledo per la prima volta, quasi come in un colpo di fulmine la ragazza in viaggio con gli amici decide di abbandonarli e accompagnare invece il monaco gesuita alla volta di Pena Ronda, città colpita da un’epidemia di tifo.
L’esperienza non sarà delle più semplici e i due si troveranno ogni giorni faccia a faccia con la morte. Nonostante la tragica situazione cresce nel cuore di Fanny l’amore nei confronti di padre Eredia che, inamovibile nella sua fede, farà sì che la donna compia gesti sempre più disperati per lui.