Prende avvio nell’anno proclamato dall’Onu “Anno Internazionale della Luce” il Festival Le Giornate della Luce, in programma a Spilimbergo tra il 13 e 21 giugno prossimi per celebrare gli Autori della Fotografia nel Cinema del nostro tempo. La manifestazione, presieduta da un grande maestro della fotografia, due volte candidato all’Oscar, come Dante Spinotti e la cura artistica dall’autrice, regista e conduttrice Gloria De Antoni con Donato Guerra, festeggia idealmente le giornate più luminose dell’anno, quelle del solstizio d’estate, all’interno di una cornice d’eccellenza: Spilimbergo, città del mosaico e di viva tradizione fotografica.Variegato il programma tra proiezioni dei film in concorso, incontri con fotografi di scena, registi e attori, un importante masterclass per gli studenti delle Scuole di Cinema, percorsi espositivi, eventi collaterali ed enogastronomici, che culminerà nell’attribuzione del primo Il Quarzo di Spilimbergo-Light Award, premio per la fotografia di un film italiano dell’ultima stagione. La giuria, presieduta da Livio Jacob, vede importanti presenze, come quelle dell’attore Rocco Papaleo, del regista Ferdinando Vicentini Orgnani e il critico cinematografico de La Stampa Alessandra Levantesi Kezich. Attesa a Spilimbergo, per sabato 13 giugno, anche l’attrice e fotografa Chiara Caselli.La presentazione ufficiale del calendario della manifestazione e della terna finalista dei film in concorso è in programma lunedì 8 giugno a Udine presso la sede della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia (ore 12.00 Sala Kugy) alla presenza del Vicepresidente Sergio Bolzonello e dei curatori Gloria De Antoni e Donato Guerra. Nell’occasione sarà anche annunciata la presenza di una madrina d’eccezione che nella serata finale consegnerà i Premi agli Autori della Fotografia vincitori de Il Quarzo di Spilimbergo-Light Award e del premio assegnato dagli studenti delle Scuole di Cinema “Film Commission FVG-Il Quarzo dei Giovani”
Il Festival Le Giornate della Luce è organizzato dall’Associazione Culturale Il Circolo, grazie al sostegno della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, Turismo FVG, il Comune di Spilimbergo, l’Ascom e la Confartigianato di Pordenone.