Anche quest’anno il CUT – Centro Universitario Teatrale di Trieste – , che dal 1987 si occupa di promuovere la cultura teatrale a Trieste partendo dalla formazione dei giovani, ha deciso di regalare alla città una nuova edizione del TriesteACT Festival, primo festival internazionale di teatro giovane della regione, che dal 7 al 14 Giugno 2015 porterà a Trieste dieci compagnie teatrali provenienti da tutto il mondo.
Come lo scorso anno, al mattino si terranno dieci workshop, sparsi in diversi spazi della città, aperti a tutti gli appassionati o a chiunque si voglia avvicinare a questo mondo artistico, e alla sera dalle 18.00 in poi ci sarà una rassegna teatrale gratuita in cui ogni gruppo partecipante metterà in scena una sua performance, che si terrà al Teatro Stabile Sloveno, eccetto nella giornata di mercoledì in cui il Politeama Rossetti si è offerto di ospitare lo spettacolo “È guerra 2014! Gli ultimi giorni dell’umanità di Karl Krauss” della compagnia Evoè! Teatro di Rovereto.
Sempre all’interno del programma del TriesteACT Festival è prevista una conferenza, che si svolgerà alle 10:00 di mercoledì 10 giugno presso l’Auditorium del Museo Revoltella, che aprirà una riflessione attorno alla tematica dell’educazione teatrale e che vedrà come relatori: Fernand Garnier, direttore del Festival CRÈARC di Grenoble, Franco Però, direttore del Rossetti, Paolo Quazzolo, docente di Storia del Teatro presso l’Università degli Studi di Trieste, Marco Maria Pernich, direttore e fondatore dell’associazione culturale Studio Novecento e infine Maria Letizia Campatangelo, presidente del Centro Nazionale di Drammaturgia Italiana Contemporanea.
Questo festival nasce con il desiderio di uno scambio di tecniche teatrali, un vero e proprio baratto artistico, senza premi e senza una classifica. Al TriesteACT Festival convivono, l’uno accanto all’altro, compagnie di giovani professionisti, importanti scuole di teatro e gruppi amatoriali; tutti indispensabili gli uni agli altri. Anche per questo il Festival è interamente curato dagli attori e dai ragazzi del CUT: dalla preparazione, alla ricerca dei luoghi, attraverso l’accoglienza delle compagnie e fino alla preparazione dei pasti e all’assistenza durante tutte le giornate dell’evento.