PORDENONE: Cura e rigenerazione di beni comuni-Un Regolamento da implementare e condividere

E’ pronta la bozza del “Regolamento per la collaborazione tra cittadini e amministrazione per la cura e la rigenerazione dei beni comuni” redatta congiuntamente dai consiglieri comunali Nisco Bernardi, Marco Salvador, Fausto Tomasello Emanuele Loperfido Giuseppe Pedicini e dagli assessori Flavio Moro e Martina Toffolo.
Ora il Regolamento, con capitoli sono dedicati agli aspetti procedurali, agli interventi e alla gestione di spazi pubblici e privati di uso pubblico e degli edifici, alla formazione e alle forme si sostegno, viene sottoposto all’attenzione dei cittadini. Questi sono invitati ad inoltrare all’Amministrazione osservazioni e proposte sui contenuti del documento che può essere consultato sul sito del comune alla pagina web: www.comune.pordenone.it/it/comunichiamo/pordenone-piu-facile/dove-partecipare/un-regolamento-dedicato-ai-cittadini-attivi. Le considerazioni e le segnalazioni vanno inviate all’indirizzo [email protected] entro il 22 giugno.
E’ questa una modalità aperta che si propone di promuovere ulteriormente la relazione tra cittadini e amministrazione e semplificare il rapporto con tutti coloro che vogliano gestire, rivitalizzare, rendere fruibile, tenere in manutenzione un qualsiasi bene della propria città. Da tempo sono attivi il blog “Pordenone più facile” sul nuovo PRG e il SOL, che consente ai cittadini di segnalare via web i guasti.
Si vuol così promuovere concretamente la massima condivisione della bozza del Regolamento incrementandone i contenuti con le osservazioni dei cittadini attivi, delle associazioni e di quanti sono sensibili alle tematiche che contribuiscono a migliorare la qualità della vita ma anche i luoghi della città e dei beni pubblici. Lo scopo è quello di stimolare e raccogliere progetti dei cittadini che vogliono prendersi cura dei beni della città, proporre ogni anno un certo numero di beni comunali da far gestire ai cittadini, favorire e agevolare la realizzazione dei progetti dei cittadini
Si intende approvare il Regolamento in Consiglio Comunale entro l’estate e avviarne la sperimentazione per un anno.