Presso il Cinelab, alle 22.00, sarà dato spazio al Festival Isola Mondo, protagonista questa volta il cinema catalano per l’omaggio al quale L’Isola del Cinema ha pensato ad un approfondimento sulla cinematografia di Ventura Pons, uno dei pionieri del cinema gay spagnolo. Così il 10 luglio sarà proiettato Any de Gràcia (Anno di grazia) (SPA, 2011- 90′) in versione originale, con sottotitoli in italiano. Sabato 11 luglio in programma Morir o no (Morire o no – SPA, 2000) al Cinelab (ore 22.00); mentre domenica 12 luglio sarà proiettato Ignasi M. (Ignasi M- SPA, 2013) di Ventura Pons, (al Cinelab, ore 22).
Due gli appuntamenti allo Spazio Luce presso il Caffé letterario: alle 19.30 la Premiazione del Concorso di Arti Visive organizzato da Ubquarte.com; mentre alle 20.30 la performance dell’Eleonora Bordonato Duo.Ricordiamo che all’Arena Groupama nella serata del 10 luglio (ore 21.30) in programma l’European Focus con la proiezione del film La teoria di tutto di James Marsh (USA, 2014 – 134′).
Anno di grazia, di Ventura Pons con Rosa María Sardá, Oriol Pla, Santi Millán, Amparo Moreno e Diana Gómez.David si trasferisce a Barcellona dalla provincia per frequentare l’università con il sogno di sfondare come pittore o come musicista. A frenare il suo entusiasmo c’è Gràcia, la sessantenne, proprietaria della casa nella quale abita come ragazzo alla pari, donna scorbutica e interessata soltanto ad un vecchio pappagallino, ai tarocchi e ad estenuanti partite a carte. In breve e inaspettatamente la loro convivenza prenderà un’altra piega, dando ad entrambi quello di cui hanno veramente bisogno.
Morire o no, di Ventura Pons con Carme Elias, Lluís Homar, Roger Coma, Marc Martinez, Anna Azcona, Carlota Bantulà.Il film si concentra sulle vicende di sette persone diverse: un drogato, un regista, una giovane ragazza, un paziente in ospedale, una vecchia donna, un motociclista e un uomo d’affari, che si troveranno tutti di fronte alla morte.
Ignasi M., di Ventura Pons con Ignasi Millet, Mercè Bonaventura, Jusep Boya, José Moltó, Dra. Mercè Arderol.Il film è in realtà un documentario sulla vita di Ignasi M. un eccentrico uomo catalano, gay e malato di HIV. Trascorre le sue giornate incontrando i suoi amici e la sua famiglia per discutere dei più svariati argomenti: politica, sesso, arte e molto altro.
La teoria di tutto è un film di James Marsh, vincitore dell’Oscar per il miglior attore protagonista ad Eddie Redmayne, che interpreta Stephen Hawking. Con lui, Felicity Jones, Charlie Cox, Emily Watson, Simon McBurney, David Thewlis.Il film non si concentra sull’ aspetto accademico e intellettuale della vita di Hawking, ma sull’ aspetto personale e sull’ evoluzione parallela del suo amore per la moglie e i figli, e la malattia, quel disturbo neurologico che porterà al graduale decadimento dei muscoli dello scienziato, confinandolo su una sedia a rotelle.