Ha affrontato temi storici, impiegando la sua straordinaria capacità affabulatoria per raccontare la Russia del dopoguerra attraverso la figura di Eduard Limonov e, ancora più recentemente, il Cristianesimo delle origini, seguendo gli avventurosi viaggi di S.Luca e S. Paolo: Emmanuel Carrere, scrittore, regista e sceneggiatore francese di grandissimo successo internazionale, è il vincitore del Premio FriulAdria La storia in un romanzo 2015 il riconoscimento nato dalla collaborazione frapordenonelegge Festa del Libro con gli Autori con il festival goriziano èStoria e il Premio giornalistico Marco Luchetta, su impulso di Banca Popolare FriulAdria Crédit Agricole che sostiene le tre manifestazioni. «Grazie allo stile di Carrère, la storia si trasforma davvero in romanzo, si vivifica sulla pagina, si allontana dalla pura erudizione per diventare corpo e anima, a volte toccando il dramma e a volte la comicità, così come è la vita», recitano le motivazioni del Premio che sarà consegnato sabato 19 settembre all’autore francese (ore 18, Pordenone – Teatro Verdi). Seguirà l’incontro di Carrère con il pubblico di pordenonelegge sui legami fra il romanzo e la storia. Giunto all’8^ edizione, il Premio La Storia in un romanzo è stato assegnato gli anni scorsi adArturo Peréz-Reverte, Abraham Yehoshua, Art Spiegelman, Alessandro Baricco, Ian McEwan, Martin Amis e Umberto Eco.
«Se il Friuli Venezia Giulia è fra le prime cinque regioni per produzione di ricchezza e di occupazione con il settore della cultura e la provincia di Pordenone è fra le prime cinque d’Italia ciò è per gran parte merito di un evento come Pordenonelegge – ha dichiarato la presidente di FriulAdria Crédit Agricole Chiara Mio – Per questo FriulAdria ha scelto di investire sul Festival, accompagnandone il percorso di crescita fin dalla prima edizione come sostenitore e come membro del Comitato promotore. In particolare, nel corso degli ultimi anni, attraverso il Premio FriulAdria La Storia in un romanzo abbiamo fornito un apporto decisivo allo sviluppo del Festival portando a Pordenone degli autori di grande richiamo. Questo ci rende particolarmente orgogliosi perché testimonia l’efficacia del ruolo di partner progettuale che la nostra Banca esercita nel proprio territorio di riferimento». «Questo premio – ha precisato il Presidente della Fondazione Pordenonelegge.it Giovanni Pavan – promosso grazie alla storica collaborazione con FriulAdria, è un prezioso valore aggiunto per la Festa del Libro e ne è diventato elemento caratterizzante: l’attenta scelta dei vincitori, nel tempo, ha catalizzato l’interesse del pubblico e della stampa, contribuendo a promuovere ulteriormente il festival, anche oltre i confini nazionali».
Pordenonelegge.it 2015, la Festa del Libro con gli Autori, è in programma da mercoledì 16 a domenica 20 settembre, come sempre nel centro storico di Pordenone per iniziativa della Fondazione pordenonelegge.it: in una trentina di suggestive location si alterneranno oltre 250 protagonisti italiani e stranieri (scrittori, editori, giornalisti, filosofi, sociologi, artisti, scienziati …), chiamati a confrontarsi in centinaia di incontri, dialoghi, lezioni magistrali, anteprime editoriali, degustazioni, percorsi espositivi e spettacoli.
Il fecondo intreccio tra storia e narrazione unisce pordenonelegge.it ed èStoria – festival internazionale della storia di Gorizia in una collaborazione che ha visto nascere nel 2008 a Pordenone il Premio FriulAdria “La storia in un romanzo”, e l’anno successivo il Premio FriulAdria “Il romanzo della storia”, conferito a uno studioso che ha saputo dimostrare attenzione per la dimensione narrativa dell’esperienza storiografica. Due premi come due rami di un grande albero che crescono su un unico tronco, che ha radici profonde, vicine e aggrovigliate, ma che rampolla fronde differenti da innesti diversi. Banca Popolare FriulAdria-Crédit Agricole è stata artefice della collaborazione tra i due festival e, con l’attenzione che in molte e diverse forme ha dimostrato per ivalori che il territorio produce, ha voluto dare il suo nome a questo gemellaggio culturale, allargandolo successivamente ad un’altra eccellenza regionale: il Premio giornalistico internazionale “Marco Luchetta” dove, dal 2012, si assegna il Premio FriulAdria “Testimoni della Storia” al giornalista che abbia saputo raccontare in maniera avvincente un fatto, un periodo o un personaggio storico