Tra i principali protagonisti di Folkest 2015 quest’anno torna Neri Marcoré , ieri sera nella splendida scenografia del cortile del Castello di Udine il poliedrico show-man si è presentato con un nuovissimo concerto dall’emblematico titolo di Folk Express, accompagnato da un gruppo di talentuosi musicisti, tutti suoi amici che ha ribattezzato come “Le tigri della Malvasia”. Un artista che era apparso tre anni fa in una fugace apparizione dell’edizione di Folkest del 2012 a Spilimbergo invitato sul palco dal duo di amici Edoardo De Angelis e Marco Caronna, che per la verità, in quella occasione, non aveva suscitato un caldo consenso, presentandosi sul palco nella veste di cantante folk, in quanto allora appariva, goffo ed impacciato ed anche se era ed è un front-man di presa sul pubblico nella sua veste di attore, comico e conduttore appariva come un pesce fuor d’acqua nella veste di cantante. Ma tre anni cambiano tante cose. Con il suo grande impegno e certamente con lo zampino di Edoardo e Marco ecco uscire dal cilindro dei due artisti un cantante completo e dal fascino molto folk. Nella serata del castello
di ieri sera abbiamo scoperto un Marcoré poeta e cantante, ma sempre carico della sua ironia e grande sagacia con cui ha presentato ottimi arrangiamenti di famosissimi pezzi di autori quali De André, Fossati, Neil Yang, James Tailor, Graziani con una classe ed un impatto caloroso sul pubblico, che davvero era molto poco, per una performance di grande livello….. Ci spiace per chi non c’era… Un’ occasione persa per scoprire un talentuoso folk-singer appassionato e cresciuto artisticamente anche come cantante. Per gli addetti ai lavori è facile notare il grande lavoro che è stato fatto in questi tre anni con Neri Marcoré Da “impacciato” ospite canoro di tre anni fa sul palco di Spilimbergo a maturo cantante folk di questa serata. Certo il debutto di ieri sera meritava un pubblico più numeroso, ma sicuramente quello presente era un parterre di amanti e conoscenti della musica folk che hanno tributato al gruppo una magnifica ovazione di consensi. Con Folk Espress – viaggio tra i suoni del mondo il titolo dello spettacolo debuttato ieri sera, il poliedrico attore marchigiano è apparso sempre più a suo agio anche nel nuovo ruolo di cantante e la pregevole collana di canzoni di ispirazione popolare provenienti da diverse parti del mondo hanno avuto un impatto immediato e molto gradito dai presenti, che alla fine tributano alla serata un alone di fascino e di calore non immaginabili prima del concerto.
Attorno a Neri, una band formidabile, in perfetta sintonia con il suo sense of humour e la sua ironia, formata da Marco Caronna( bouzuki, chitarre e voce), Primiano di Biase (pianoforte, Hammond, fisarmonica), Fabrizio Guarino (chitarra Elettrica, voce), Domenico Mariorenzi (chitarra acustica e voce) ,Alessandro Patti (basso elettrico e contrabasso), Simone Talamone(batteria, percussioni, voce), Alessandro Tomei (sax, flauto, voce). La serata è stata impreziosita dalla presenza di Edoardo De Angelis che in alcuni momenti del concerto si è affiancato a Neri esibendo tra l’altro un suo classico: Lella.
Un concerto che ha offerto grandi suoni, in una festa popolare di buona musica e tanta allegria con una dimostrazione di affetto ed amicizia che hanno coinvolto il fortunato e poco numeroso pubblico, il quale ha avuto l’onore di assistere al debutto di questo bel lavoro di gruppo. Un grazie particolare a colui che ha realizzato la produzione artistica e ha creduto in questo sogno Edoardo De Angelis.
Enrico Liotti
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