Tramandati da padre in figlio e da madre in figlia, fra le montagne della Carnia si sono mantenuti intatti antichi mestieri: lavorare ed intagliare il legno, battere il ferro, tessere, lavorare la pietra, realizzare gli scarpets (le tradizionali pantofole di stoffa), modellare e dipingere terrecotte… Eredi di una tradizione la cui storia è splendidamente documentata nel Museo della Arti e Tradizioni Popolari di Tolmezzo, gli artigiani carnici aprono oggi le loro botteghe ai turisti e mostrano come – con gesti precisi e semplici strumenti – sanno creare oggetti d’uso comune e piccole opere d’arte.
Un compendio di tutto quanto di meglio produce la Carnia oggi in fatto di artigianato è la Rassegna artigianale e artistica della Carnia, che si tiene dal 26 luglio al 30 agosto a Socchieve, organizzata dal Comitato “Gianfrancesco da Tolmezzo” di Socchieve. Giunta alla sua XXXVII edizione, vetrina di eccellenza dell’artigianato carnico, questa rassegna ormai “storica” valorizza e promuove la creatività e l’ingegno di artigiani ed artisti locali. Vi sono esposti oggetti legati alle tradizionali lavorazioni della montagna, ma anche pezzi frutto di nuove tecniche e opere d’artisti: oggetti e sculture in legno, pelletterie, ceramiche, gioielli, abbigliamento in lana cotta, biancheria per la casa tessuta con decori tradizionali, antichi mobili sapientemente restaurati e pezzi di liuteria insomma. Trenta gli espositori, per una raffinata mostra che di anno in anno seleziona e racconta le novità e l’evoluzione dell’artigianato artistico in Carnia. Una mostra da non perdere per scoprire il piacevole connubio tra modernità e tradizione, che la creatività carnica sa regalare.
Molti gli appuntamenti collaterali, il cui calendario si può trovare www.rassegnacarnica.it
Per commemorare il Centenario della Grande Guerra, una sala del Centro Culturale ospita una Mostra storica in cui sono esposti cimeli, documenti e reperti risalenti al primo conflitto mondiale, in particolare relativi al settore “Zona Carnia”. Nella parte centrale della sala è presente la ricostruzione di uno spaccato di trincea italiana. In numerose teche sono esposti gli accessori e gli equipaggiamenti utilizzati dai soldati in guerra. La mostra è organizzata dal Sotto Settore Val Tagliamento dell’Associazione Storico Culturale “Amici della Fortezza di Osoppo” (www.amicidellafortezzaosoppo.it).