L’iniziativa è organizzata da Fondazione Aquileia, Rassegna Internazionale del Cinema Archeologico-Museo Civico Rovereto, Archeologia Viva, VeneziePost/Post Editori e Goodnet, in collaborazione con il Comune di Aquileia e la Regione. Piazza Capitolo si trasformerà in cinema all’aperto per ospitare la sesta edizione di Aquileia Film Festival. Cinque i documentari in concorso, scelti tra i capolavori della produzione internazionale a carattere archeologico, storico ed etnologico. Un tuffo nel passato della più antica città sommersa al mondo, la scoperta delle tombe congelate dei guerrieri sciti nelle steppe della Mongolia, le prime civilità peruviane, i segreti degli scriba e i preziosi ritrovamenti degli archeologi tra le postazioni austro-ungariche a Punta Linke nel parco dello Stelvio i temi dei film in concorso per il Premio Aquileia. Anche quest’anno nell’intervallo tra i film viene riproposta la formula vincente delle “conversazioni sul muricciolo” davanti al battistero, senza dimenticare gli incontri con studiosi e grandi divulgatori scientifici. L’ingresso alla manifestazione è gratuito e, in caso di maltempo, le proiezioni si svolgeranno nella Sala Romana affacciata su piazza Capitolo. In collaborazione con la casa editrice Arbor Sapientiae nuovo spazio dedicato ai libri, con un bookshop interamente dedicato alla letteratura storico-archeologica. Accanto all’ormai consolidata rassegna internazionale del cinema archeologico debutta quest’anno “Aquileia Archeofest”, una tre giorni di incontri e dibattiti, di dialoghi con grandi autori e storici e di visite guidate alla scoperta degli scavi di Aquileia e dell’intero Friuli Venezia Giulia. La valorizzazione del patrimonio culturale e dell’economia della cultura saranno gli argomenti della sezione “Talk”, ciclo di quattro incontri moderati da autorevoli firme della stampa nazionale inseriti nella suggestiva cornice di piazza Capitolo e della Basilica dei Patriarchi. Lorenzo Saliva, Marina Vansise, Paolo Verri, Giuliano Da Empoli, Gian Mario Villalta, Guido Guerzoni e Ermete Realacci i nomi in programma. La manifestazione mira a coinvolgere in modo particolare anche giovani studenti, dottorandi e ricercatori di archeologia e conservazione dei beni culturali provenienti da tutta Italia, offrendo loro un’occasione unica di incontro, scambio e formazione, grazie all’erogazione di 100 borse di soggiorno per l’accesso illimitato a tutti gli eventi in programma. Presentazione delle domande online entro e non oltre le 20 di martedì 30 giugno.