Padiglione VINO A TASTE OF ITALY – Sala Convivium
A coronare la presentazione della cultura, della tradizione e della qualità enologica del Friuli Venezia Giulia, Ersa ha organizzato all’interno del padiglione VINO A TASTE OF ITALY, 24 appuntamenti relativi al tema della “filiera lunga del vino” per esporre il nostro sistema vitivinicolo allargato. Alcuni di questi eventi si sono già svolti con successo nei mesi scorsi.
Mercoledì 26 e giovedì 27 agosto, si terranno altri tre di questi incontri. Eccoli:
Mercoledì 26 agosto 2015 – ore 14.00-15.30
Alla presenza della Presidente della Regione FVG Debora Serracchiani e dell’Assessore alle risorse agricole e forestali Cristiano Shaurli
IL REFOSCO DI FAEDIS: IL GUSTO UNICO DI UN TERRITORIO
Dal 2011, il territorio di produzione del Refosco di Faedis è una Sottozona della doc Friuli Colli Orientali-Ramandolo: lo creano una quindicina di produttori uniti dalla passione per il proprio lavoro, dall’amore verso il territorio e dalla spinta comune verso un’idea di marketing collettivo. Per questo autoctono rosso è stata infatti creata un’apposita bottiglia adottata da tutti con un’unica etichetta, che rappresenta un’aquila dorata in volo su uno sfondo rosso raffigurante un merlo castellano. La Denominazione può essere utilizzata dai produttori di sei comuni situati geograficamente a nord di Cividale del Friuli (Udine): Torreano, Faedis, Attimis, Nimis, Tarcento e Povoletto.
Il vino ha un colore rosso rubino carico con sfumature violacee, più o meno granato se invecchiato. Al naso offre un bouquet di sensazioni che vanno dal floreale (viola e rosa canina) al fruttato (mora di rovo e piccoli frutti di bosco); con un moderato invecchiamento emergono note speziate di caffè. Il gusto è secco e abbastanza caldo in bocca, sapido, esalta sensazioni di freschezza e di evidente tannicità; con un moderato invecchiamento, si attenuano le componenti acide rendendolo maggiormente equilibrato.
Si abbina armoniosamente con molte ricette della tradizione friulana, con i piatti di selvaggina da pelo, le carni rosse e i formaggi saporiti.
Giovedì 27 agosto 2015 – ore 11.30-13.00
A cura dell’Associazione dei Viticoltori del Carso VITOVSKA: LA REGINA DEL CARSO
Relatori: i produttori Matej Skerlj, Benjamin Zidarich, Rado Kocjancic, Sandi Skerk, Bruno Lenardon, Andrej Skerlj, Igor Grgic, Matej Lupinc, la giornalista Aurora Endrici
L’incontro, alla presenza dei produttori che guideranno i visitatori alla degustazione dei loro vini, consentirà di far conoscere i 3 vini simbolo del Carso (Friuli Venezia Giulia, province di Gorizia e Trieste).
VITOVSKA
A differenza di altre varietà di cui si conoscono le antiche o recenti origini, la Vitovska può essere considerata varietà autoctona. Vite antica, rustica, capace di sopportare, frustata dalla Bora, i freddi inverni e la siccità della stagione calda. Essa produce un vino stimolante, moderno per la sua finezza ed eleganza, moderatamente alcolico e con un lieve sentore di mandorla, adatto a essere consumato anche fuori pasto.
MALVASIA
Di antiche origini elleniche, la Malvasia è approdata in diverse parti del Mediterraneo, seguendo perlopiù le rotte degli antichi commerci. Se ne producono diverse, ognuna con caratteristiche proprie, a causa di climi, terreni e tecniche non omogenei. Vite abbastanza adattabile, ma fortemente grata al sole, produce un vino mediamente alcolico, fruttato e leggermente aromatico che si sposa bene con pietanze diverse quali pesce, minestre e carni bianche.
TERRANO
Il Carso è Terrano ed il Terrano è Carso. Il Terrano, secondo i nostri produttori, proviene da un Refosco (refosco d’Istria o refosco dal peduncolo verde), ha un colore rosso rubino intenso e carico, con riflessi violacei, che ci introduce all’assaggio di un vino dal profumo ricco di frutti di bosco, dal sapore prevalentemente acido, inizialmente un po’ scostante, e un corpo piuttosto vigoroso. Il Terrano si colloca per tradizione soltanto in un area ristretta, dove, per il tipo di terreno e l’altitudine, assume caratteristiche tanto accentuate da permettergli di fregiarsi della denominazione di origine controllata.
Giovedì 27 agosto 2015 – ore 14.00-15.30
A cura di Brovada Mansutti – Fulvio Mansutti, e Latteria di Visinale – Valentino Pivetta
BROVADA DOP E FORMAGGIO LATTERIA STAGIONATO ALLA VINACCIA PRODOTTI DELLA TRADIZIONE LEGATI ALLA FILIERA DEL VINO
Relatori: Mansutti – Brovada Mansutti, Pivetta – Latteria di Visinale
L’incontro è parte di un percorso dedicato al tema della “filiera lunga del vino” per presentare il sistema vitivinicolo allargato del Friuli Venezia Giulia che vanta eccellenze nelle varie fasi di produzione: dalla famosa barbatella realizzata a Rauscedo nel più grande complesso vivaistico-viticolo d’Italia, alla tradizione secolare dell’arte di distillare, passando per gli aceti e i prodotti dell’enogastronomia regionale realizzati mediante processi di macerazione e fermentazione in vinaccia (come la Brovada DOP e il formaggio stagionato alla vinaccia).L’incontro presenterà due prodotti della tradizione: la Brovada DOP e il Formaggio Latteria stagionato alla vinaccia. Ne saranno raccontati la storia e le caratteristiche organolettiche. La degustazione dei prodotti prevedrà l’abbinamento a due vini della regione.