venerdì , 20 Settembre 2024
Notizie più calde //
Home » Spettacolo » Arte e mostre » MELANIA MAZZUCCO E MARIA PIA GUERMANDI AL CONVEGNO “L’ARTE DI SCRIVERE D’ARTE”19 SET.NELL’AMBITO DI PORDENONELEGGE 2015
MELANIA MAZZUCCO E MARIA PIA GUERMANDI AL CONVEGNO  “L’ARTE DI SCRIVERE D’ARTE”19 SET.NELL’AMBITO DI PORDENONELEGGE 2015

MELANIA MAZZUCCO E MARIA PIA GUERMANDI AL CONVEGNO “L’ARTE DI SCRIVERE D’ARTE”19 SET.NELL’AMBITO DI PORDENONELEGGE 2015

Alla sua 9^ edizione, in programma sabato 19 settembre dalle 9.30 al Centro Culturale “Casa Zanussi” di Pordenone, il convegno dedicato a “L’arte di scrivere d’arte” si conferma prezioso ‘format’ per il confronto sui temi più attuali legati alla comunicazione dell’arte. Contenuti che rappresentano un passaggio cruciale anche per le strategie sottese alla futura riforma di settore, a pochi giorni dalla rivoluzionaria nomina dei Direttori delle 20

Melania Mazzucco

Melania Mazzucco

istituzioni Museali top in Italia. Promosso dal CICP – Centro Iniziative Culturali di Pordenone e curato dallo storico dell’arte Fulvio Dell’Agnese, “L’arte di scrivere d’Arte” offrirà quindi un’occasione straordinariamente attuale di approfondimento e dialogo, potendo contare su due voci di riferimento per le rielaborazione letteraria dell’arte e per la tutela dei beni culturali in Italia e in Europa. Si tratta della scrittrice cult Melania Mazzucco, più volte e intensamente ispirata dall’arte per i suoi romanzi – “Il museo del mondo”, “Il bacio della Medusa”, il dittico legato a Tintoretto per citarne solo alcuni –  e dell’archeologa

Maria Pia Guermandi

Maria Pia Guermandi

dirigente dell’Istituto per i Beni Artistici Culturali e Naturali dell’Emilia-Romagna, per il quale si occupa – anche a livello di progetti europei – di salvaguardia del territorio e valorizzazione del suo patrimonio culturale. La valorizzazione dell’arte è sempre più strettamente legata alla sfera della sua “comunicazione”: in un momento cruciale della politica culturale italiana, segnato da progetti di riforma della pubblica amministrazione che incidono profondamente sul ruolo degli organi di tutela  del “patrimonio” artistico e naturale, il convegno di Pordenone permetterà di mettere a fuoco prospettive, strategie possibili e auspicabili, percorsi di riflessione sull’oggetto artistico e la sua ‘narrazione’. Sotto lo spicchio visuale dello scritto di denuncia, in una battaglia per la sopravvivenza del patrimonio culturale capillarmente diffuso sul territorio italiano, a partire dalla grande lezione di Antonio Cederna e dei suoi articoli; e dal punto di vista del testo letterario, che genera l’emozione di un’esperienza individuale preziosa: quella dell’incontro fra lo spettatore, l’opera e la memoria di chi la creò. Il dialogo sarà coordinato da Fulvio Dell’Agnese e introdotto dalla presidente CICP Maria Francesca Vassallo, che ricorderà anche le grandi voci  intervenute a Casa Zanussi in occasione del convegno, dal 2007 ad oggi: dal musicologo Sandro Cappelletto all’archeologa classica  Monica Centanni, dai registi Franco Piavoli e Manuel Fanni Cannelles agli scrittori Hans Tuzzi e Nicoletta Salomon, dal poeta Davide Rondoni all’economista Guido Guerzoni, dallo scultore Ivan Theimer all’architetto Paolo Somma, dai direttori di prestigiose istituzioni artistiche e museali, come Claudio Spadoni, direttore del Museo d’Arte di Ravenna, Marco Pierini, direttore del Centro d’Arte Contemporanea di Siena, a prestigiosi docenti delle università nazionali.

 

Sono aperte le prenotazioni per assistere al convegno, ingresso libero info Centro Iniziative Culturali Pordenone [email protected] www.centroculturapordenone.it facebook.com/centroculturapordenone.it       youtube.com/CulturaPn

 

About Redazione

Il discorso è composto da idee, parole, fatti ed esperienze con il fine di in-formare coscienze libere e responsabili. Le cose sono invisibili senza la luce, le parole sono vuote senza un discorso.

Commenti chiusi.

[fbcomments]
Scroll To Top