STAZIONI D’EMERGENZA ATTO VII –
RASSEGNA NAZIONALE APERTA ALLE FORMAZIONI TEATRALI D’ULTIMA GENERAZIONE –
NUOVE ESPERIENZE DI DRAMMATURGIA PER NUOVI SEGNI SCENICI
2015
La settima edizione di Stazioni d’Emergenza offre cinque appuntamenti dedicati alle nuove creatività.
Come consuetudine, Galleria Toledo propone una selezione di spettacoli scelti tra le compagnie giovani dell’area napoletana e nazionale; la volontà di indagare tra le pieghe della sperimentazione attuale è dettata dall’interesse, sempre vivo e costante, verso le forme di espressione drammaturgica che emergono dalle
ultime generazioni della ricerca teatrale, caratterizzate dai linguaggi offerti dalle nuove tecnologie e dagli stimoli e dalle intuizioni che scaturiscono dalla percezione della realtà del controverso XXI secolo. La rassegna si apre con due compagnie napoletane. Il 16 e 17 settembre la Compagnia TeCo Teatro di Contrabbando di Napoli, con NONSENSE A NORD DEL TAMIGI , ci condurrà per due repliche in “un viaggio surreale a bordo di un treno metropolitano diretto a Nord di Londra…”. Il nonsense di tradizione beckettiana va in scena alla ricerca del senso perduto e dell’identità fuori colonna e fuori di testa. Testo di Valerio V. Bruner, per la regia di Alessandro Palladino, con Francesca Romana Bergamo, Valerio V. Bruner, Luigi Credendino, Luca Sangiovanni e Chiara Vitiello.
Il 19 e il 20 settembre, per la regia di Ciro Pellegrino, è di scena IL SILENZIO, ispirato a Orgia di Pier Paolo Pasolini e a Erostrato di Jean Paul Sartre. Uno spettacolo multimediale che ci immerge in una dimensione esistenziale introspettiva, onirica e dolorosa, in cui visioni claustrofobiche e scenari metropolitani fanno da specchio psichico a un tormentato sentimento d’inadeguatezza sociale ed a un ancor più profondo disagio dell’animo umano. Con Marco Serra.Prodotto da Teatrincorso e Live Art di Trento, PLAYHARD, è uno spettacolo che racconta la complessità: la complessità dell’esistenza e di un sentire dichiaratamente al femminile. Una performer/agonista in lotta, o forse in gioco, con il destino, la follia, in cerca di “un risarcimento esistenziale che d’un colpo, con un colpo di dadi, annienti decenni di scempio della dignità, della verità, della giustizia sociale, morale e penale”.
Concept testi / VJ di Elena R. Marino. Performer Silvia Furlan. Dal 22 al 23 settembre.
Cortocircuito Teatrale è FESTA DELLA REPUBBLICA, il 26 e 27 settembre, con Stefania Fratepietro, Giancarlo
Nicoletti, Valentina Perrella, Luca Di Capua, Matteo Montalto, Davide Sapienza, Alessandro Giova, Cristina Todaro, Silvia Carta, Alessandro Solombrino e Diego Rifici.Spettacolo prodotto da Planet Arts e Collettivo Teatrale di Roma, con drammaturgia e regia di Giancarlo Nicoletti, per uno spaccato di teatro d’avanguardia, tra cronaca nera, malgoverno e mafie, showbiz e nuove tecnologie di massa, in cui i personaggi rimescolano semanticamente nevrosi, linguaggi, generi teatrali e elementi di realtà, in un’azione drammaturgica che riassume, quale gabbia scenica, la dissennata frenesia che è la percezione della nostra contemporaneità.Il 30 settembre e il 1 ottobre, chiude il ciclo di Stazioni d’Emergenza, la pièce di Manuela Valenti, che è interprete e autrice di un’altra necessaria e importante
riflessione sulla realtà attuale, qui rivolta al Mezzogiorno d’Italia: CALAFRICA è il racconto del “mestizaje”, la mescolanza di culture e tradizioni tra Africa e Calabria, entrambe terre d’emigrazione e di immigrazione, di partenze senza via di ritorno. Racconto di vite vissute e indagine sull’identità femminile, che si delinea tra elementi culturali antichi e moderni, tra differenze e affinità; immersa in un presente controverso, una narrazione che ci ricorda, dalle tavole del palcoscenico, che il teatro è un’irrinunciabile necessità per l’umanità, chiave di lettura che ridefinisce il significato di ciò che siamo e ciò che diveniamo.