In meno di un mese sono quasi 5.000 i visitatori che si sono recati alla Fortezza di Mont’Alfonso (Castelnuovo di Garfagnana) per la mostra “L’Orlando Curioso” (ingresso libero) che celebra i 500 anni dell’opera di Ludovico Ariosto, L’Orlando Furioso”.
E’ già un grande successo la mostra che Lucca Comics & Games ha realizzato insieme al Comune di Castelnuovo Garfagnana, con l’importante contributo della Fondazione Banca del Monte di Lucca e il patrocinio della Regione Toscana, che ha attirato anche nel capoluogo garfagnino anche 30 scolaresche provenienti da tutto il territorio provinciale.
Un vero tributo allo scrittore e poeta che tra il 1522 e il 1524 fu Governatore proprio di Castelnuovo Garfagnana, quando il territorio era in mano al Duca d’Este e che sta richiamando visitatori anche da fuori provincia, visto che proprio in questi giorni è attesa una delegazione di 25 professori dalle provincie vicine, che nei prossimi giorni accompagneranno poi le loro scolaresche a Mont’Alfonso.
I visitatori si sono lasciati affascinare dall’allestimento totalmente inedito, che ha portato a nuova vita il poema epico, con una rilettura modernissima in chiave fantasy, che si inspira all’episodio del Castello di Atlante, nel quale tutti i cavalieri del poema si trovano prigionieri a caccia di una vana illusione, perché a ognuno pare che nel maniero sia nascosta quella cosa “che più ciascun per sé brama e desia”.
Una sezione dell’esposizione è dedicata ai lavori realizzati appositamente dai maggiori illustratori italiani della produzione dei libri fantasy: Paolo Barbieri, Dany Orizio, Lucio Parrillo e Luca Zontini, da cui è nato anche un volume di accompagnamento, realizzato evidenziando graficamente il percorso creativo attraverso il quale è avvenuta la reinterpretazione dei personaggi ariosteschi. Il volume è pubblicato come numero speciale di ImagineFX, la rivista pubblicata in Italia da Wyrd Media Publishing.
Altri suggestivi elementi scenografici sono il video di animazione di Francesco Filippi e i diorami fantastici realizzati con lo sculture di Riccardo Sivelli su design di Mauro Dal Bo, ispirate a scene particolari del capolavoro ariostesco.
Di particolare suggestione una rappresentazione storica realizzata con centinaia di soldatini in metallo, raffigurante i veri cavalieri carolingi e i veri Mori di el-Andalus del periodo 730-830 e l’ambientazione del paesaggio lunare, nel quale ciascuno di noi può avventurarsi alla ricerca del proprio “senno perduto”.
La mostra, ad ingresso libero, resta aperta fino al 1 novembre tutti i giorni con orario 10-13 e 15-18. Per infowww.comune.castelnuovodigarfagnana.lu.it o www.luccacomicsandgames.com
Massimo