Oramai è tristemente ufficiale: il 24 ottobre prossimo si sapranno i nomi dei vincitori del Biella Festival Autori e Cantautori, ma non dal palco del Teatro Villani. La ragione? “La convergenza di contrazioni finanziarie dettate dal difficile momento economico” ha spiegato il direttore artistico Giorgio Pezzana “ha generato una situazione che ci ha privati delle necessarie garanzie. In queste condizioni di assoluta instabilità non è dunque possibile garantire lo svolgimento di una manifestazione come la nostra dall’abituale palcoscenico del teatro Sociale “Villani. Detto questo però, non abbiamo alcuna intenzione di fermare il festival”. Quindi nessuna finale live: a giudicare i finalisti sarà una giuria assai più ampia di esperti di musica e spettacolo e di persone di cultura che selezioneranno primo, secondo e terzo classificato. Al vincitore, come l’anno scorso, andrà la realizzazione del videoclip del brano primo classificato e la sua promozione stampa. “La musica che passa attraverso le immagini è sicuramente il futuro” ha poi ancora ricordato Giorgio Pezzana “proprio perché punta ad offrire la visibilità sui social network e su Youtube che si sta profilando sempre più come il presente e il futuro della circuitazione della musica”. Confermato anche il Premio intitolato a Sergio Endrigo, particolarmente significativo quest’anno, a dieci anni dalla morte del grande cantautore. E verrà assegnato come sempre da parte della presidenza del Premio letterario “Gozzano” di Terzo/Acqui Terme il riconoscimento per il miglior testo. “Ci stiamo organizzando anche per attivare una giuria popolare che esprimerà le proprie preferenze su Facebook. Sarà un riconoscimento a parte, una sorta di Premio del Pubblico.”
Dall’anno prossimo il Festival cambierà pelle, totalmente, ha specificato Giorgio Pezzana: “Stiamo progettando un nuovo Biella Festival che, salvando la dimensione del live, riesca a fronteggiare i tagli economici a cui stiamo assistendo, ma soprattutto risponda sempre di più alla realtà della musica d’autore italiana e non solo. Alle esigenze effettive dei suoi protagonisti. Diciamo che la dimensione del video avrà un ruolo sempre più importante.”
Ricordiamo i nomi dei finalisti che sono:
ALESSIA ARENA – Montespertoli (FI) – “La sfinge alla stazione”
ANDREA BOLOGNESI – Cervia (RA) – “Una piccola ape”
BROKEN FRAMES – Bari – “In solitudine”
ICIO CARAVITA – Ferrara – “Scarabocchio”
RITA ZINGARIELLO – Gravina di Puglia – “Scivoli”
DANIELE DAVI’ – Carini (PA) – “Dei versi”
DIANA LOGICS – Reggio Emilia – “Di giallo e di blu”
FREQUENZA RETRO – Borgetto (PA) – “Quattro stracci”
LORENZO MALVEZZI – Genova – “Cinicittà”
ELIANA MELIS – Selargius (CA) – “Libera”
IRENE SCARPATO – San Sebastiano al Vesuvio (NA) – “Rose senza spine”
TITOLI DI CODA – Napoli – “Pinguini”
la redazione spettacoli e cinema