Sabato 31 ottobre, Teatro Due (ore 20,30, intero 18,00, ridotto 15,00; Prenotazioni e prevendita: biglietteria Teatro Due – 0521/230242 – [email protected]): ParmaJazz Frontiere porta il proprio omaggio al grande Giorgio Gaslini con un progetto della ParmaFrontiere Orchestra dal titolo emblematico di Musica Totale. Roberto Bonati ha radunato l’ensemble nato all’interno del Festival per ripercorrere la musica del Maestro e raccontarla al pubblico del Festival. In programma brani dalle suite Skies of Europe e Planets prone base. Voce recitante sarà quella di Simona Caucia, attrice nonché moglie di Gaslini. Gli altri musicisti sul palco saranno: Laura Conti voce, Mario Arcari oboe sax soprano, clarinetto, Manuel Caliumi sax contralto, Riccardo Luppi sassofoni, flauto, Gian Maria Matteucci clarinetto basso, Alberto Mandarini e Walter Borgia tromba e flicorno, Francesco Bossaglia corno, Beppe di Benedetto trombone, Gianpiero Malfatto trombone, Paolo Botti viola, Andrea Grossi contrabbasso, Andrea Dulbecco vibrafono, Roberto Dani batteria e percussioni, Fulvio Maras percussioni. Molti dei quali hanno collaborato con Gaslini per lungo tempo.
“La scuola oggi informa, forma e deforma. […] Produce nel migliore dei casi dei professionisti. La musica che vive per aprire il cuore e la mente degli esseri umani è sempre nell’altra stanza. […] Ma i giovani apprendisti devono essere salvati, sono il futuro.” Questo ebbe a scrivere Gaslini nel 2002, da sempre attento ai giovani e alla formazione dei talenti del futuro. “Salvare i giovani”, un messaggio forte e sempre attuale, un tassello fondamentale di quella eredità artistica e culturale che Gaslini ha lasciato. Qui il fulcro della sua intuizione di musica totale. Egli ha descritto il suo “musicista totale” come “un viandante ricco di sogni e di certezze, un poeta ricercatore di continue e progressive sintesi linguistiche e ha come impegno quello dell’apertura mentale a tutta la musica, proprio per trovare la sua musica”.