Anche quest’anno, il Comune di Trieste e l’A.A.S. n. 1 “Triestina” hanno unito le forze per riuscire ad organizzare un importante evento benefico dedicato ai grandi anziani del nostro territorio, al quale sono state invitate tutte le persone che hanno compiuto o superato i 100 anni di età, per tributare loro un doveroso, festoso riconoscimento per il raggiungimento di un traguardo così ragguardevole.
Alla originale formula del “pranzo dei centenari”, già attuata in precedenti edizioni, è stato affiancato quest’anno anche un momento di confronto istituzionale e scientifico sul tema dell’invecchiamento attivo, cui parteciperanno le istituzioni locali, alcune realtà scientifiche e accademiche, e vari soggetti del territorio che operano a favore della popolazione anziana, che, com’è noto, a Trieste è presente in una percentuale assai elevata rispetto al contesto nazionale, addirittura elevatissima se si considerano i centenari. L’elevato numero di anziani centenari e ultracentenari presenti a Trieste (nel 2015 ne risultano residenti 135), da qualche anno richiama infatti l’attenzione della ricerca scientifica e medica che dedica alcune progettualità al “caso Trieste”, inteso come laboratorio per osservare un fenomeno peculiare ma che probabilmente nel prossimo futuro si estenderà al resto del Paese.
Al seminario, che prevede una decina di interventi, dalle 9.00 alle 12.30, interverrà anche un ospite d’eccezione, il prof. Silvio Garattini, Direttore dell’IRCCS Istituto di Ricerche Farmacologiche “Mario Negri” di Milano, eccellenza italiana nel campo della ricerca farmacologica e medica.
Come sede dell’evento è stato scelto il Savoia Excelsior Palace, in quanto sito che può ospitare degnamente sia il momento conviviale che quello convegnistico, e che possiede altresì un valore aggiunto, quello di rappresentare un’eccellenza “storica” nell’ambito delle strutture ricettive triestine, e di rievocare, grazie al suo prestigioso arredo interno, al servizio di qualità e all’atmosfera generale, gli antichi fasti mitteleuropei, che alcuni degli anziani protagonisti della giornata potrebbero aver vissuto di persona.
All’invito hanno aderito circa 30 centenari, fra cui la signora più anziana di Trieste, che ha compiuto 109 anni. Il signore più anziano che sarà presente ha quasi 103 anni. Ciascuno sarà accompagnato da un parente o da altra persona di fiducia. Per gli ospiti che lo hanno richiesto, il Comune di Trieste e l’A.A.S. 1 Triestina hanno organizzato un servizio di trasporto dedicato.
A partire dalle 13.00, sarà servito loro, in Sala Ristorante, un pranzo di tre portate, con un menu saporito ma delicato, frutto di un attento esame da parte di una dietista dell’Azienda per l’Assistenza Sanitaria n. 1 “Triestina”, al fine di garantire pietanze gustose e raffinate ma al contempo equilibrate dal punto di vista nutrizionale.
Il pranzo sarà anche accompagnato da un intrattenimento musicale eseguito da una formazione per piccola lirica (a cura dell’Associazione Internazionale dell’Operetta del FVG) che rievocherà i tempi del celeberrimo Ballo al Savoy e di altre deliziose composizioni.
Per informazioni:
– Comune di Trieste – Assessorato alle Politiche Sociali
dott.ssa Sabrina Rudl – tel. 040 6754345 – email: [email protected]
– A.A.S. N° 1 “Triestina”- Coordinatore Socio Sanitario
dott. Flavio Paoletti – tel. 040 3997237 – email: [email protected]