Al via domani, martedì 3 novembre, la quindicesima edizione del Festival Internazionale della fantascienza “Trieste Science+Fiction”, organizzato e promosso da La Cappella Underground.
Dal 3 all’8 novembre, Trieste diventerà la capitale europea del cinema fantastico, con la convention annuale della European Fantastic Film Festivals Federation e la 19a Golden Méliès Ceremony in programma il 6 novembre, cerimonia di consegna del premio Méliès d’or, l’Oscar del Cinema Fantastico della EFFFF, network a cui la manifestazione triestina aderisce fin dal 2005.Oltre venti anteprime mondiali e nazionali, all’insegna della miglior produzione di fantascienza, fantasy e horror, due Concorsi Internazionali, il Premio Asteroide, competizione per il miglior film sci-fi di registi emergenti a livello mondiale e il Premio Méliès d’argent per il miglior lungometraggio e il miglior cortometraggio di genere fantastico europeo. Grandi ospiti, a partire dal Presidente di Giuria del Premio Asteroide, lo scrittore statunitense Joe R. Lansdale, piú di venti romanzi e centinaia di racconti al suo attivo, forse il piú geniale autore di genere contemporaneo (è in uscita a dicembre per Giulio Einaudi Editore il suo nuovo romanzo Honkytonk Samurai, una nuova avventura investigativa degli amatissimi Hap Collins e Léonard Pine).Grande apertura domani con l’anteprima italiana di Frankenstein di Bernard Rose (autore di Candyman e Il violinista del Diavolo), Film d’Apertura del Festival, ambientato nella Los Angeles di oggi e raccontato interamente dalla prospettiva del mostro interpretato da Xavier Samuel (The Twilight Saga: Eclipse), mentre Carry-Anne Moss (Matrix, Memento e Pompei) e Danny Houston (21 grammi, I figli degli uomini e Big Eyes) vestono i panni della coppia di eccentrici scienziati che plasmano la creatura. Dice il regista “Ciò che mi ha colpito in questa storia così tante volte raccontata, è entrare nella mente del mostro, sentire la sua confusione e il suo dolore.” Il film uscirà in Italia nel 2016 distribuito da Barter Entertainment.Ma saranno ben quattro le anteprime italiane che domani animeranno la kermesse. Spazio al quarto capitolo della fortunatissima serie REC con [REC] 4: Apocalypsedi Jaume Balaguerò. Diverse ore sono passate dai terribili eventi che hanno devastato un vecchio edificio di Barcellona. Dopo il caos iniziale, l’esercito decide di intervenire e le truppe speciali irrompono nel palazzo per piazzare cariche esplosive e porre fine a quell’incubo una volta per tutte. La missione è un successo: veloce e precisa. Ángela Vidal, la giovane giornalista televisiva che era entrata nell’edificio con i pompieri poche ore prima, riesce a venirne fuori viva. Nessuno sa che non è uscita dall’edificio da sola: nel suo corpo si nasconde, infatti, il seme della strana infezione.Dalla Svizzera arriva Dark Star Hr Giger’s World di Belinda Sallin. Dalla Nuova Zelanda, Deathgasm di Jason Lei Howden, in cui un gruppo heavy metal apre inavvertitamente i cancelli dell’inferno.La sede principale di “Trieste Science+Fiction” sarà anche quest’anno la Sala Tripcovich, grazie alla collaborazione della Fondazione Teatro Lirico Giuseppe Verdi. L’adiacente palazzo della Casa del Cinema, sede delle principali associazioni di cultura cinematografica cittadine, sarà il quartier generale del festival, e con la collaborazione del Teatro Miela ospiterà le sezioni collaterali della manifestazione. Altre iniziative e programmi speciali si terranno nella sala d’essai del Cinema Ariston.