Un Silver Skiff di altissimo livello internazionale quella che domenica mattina si è disputata sul tratto cittadino del Po torinese. 11 km in singolo che hanno consacrato ai primi tre posti i protagonisti del mondiale francese di Aiguebelette: Valent e Martin Sinkovic (Croazia), giunti a 1″ di distanza uno dall’altro, ed il neozelandese Drysdale,
argento mondiale, tutti e tre già qualificati per i Giochi Olimpici di Rio de Janeiro 2016. Tra gli italiani in gara, il terzo migliore è stato il monfalconese Piero Sfiligoi, che ha terminato l’impegnativo percorso in 41’53”, all’11° posto, 4° tra i pesi leggeri. Una stagione da incorniciare quella dell’atleta del Saturnia, preparato da Spartaco Barbo, nato agonisticamente alla Timavo, che dopo un argento ai mondiali universitari in 4 senza pesi leggeri ed un 10° posto ai mondiali in 2 senza under 23 pesi leggeri nel 2014, ha fatto in questa stagione il salto di qualità tecnicamente, ma anche dal punto di vista dei risultati. Bronzo in Coppa del Mondo a Varese in 2 senza pesi leggeri, si è laureato campione del mondo in 4 senza pesi leggeri under 23 e 4° ai mondiali pesi leggeri sull’otto, e Torino è stata domenica mattina una conferma delle sue possibilità sia nella vogata di punta che in quella di coppia.
Al Silver Skiff, 26° posto in classifica generale per il veneziano del Saturnia Michele Ghezzo (43’01”), che dopo una buona stagione nazionale, che lo vedeva più volte medagliato in campo nazionale con i colori del club barcolano, conclude un 2015 di buone soddisfazioni. Tra i senior, 72° posto per l’inossidabile Mike De Petris del Ravalico (45’21”), recente bronzo ai Campionati Italiani di Fondo di domenica scorsa, che conclude un’annata più che soddisfacente.