Novara 10 Novembre 2015. Tutti lo conoscono come Morgan ma, forse, non tutti sanno che l’originale soprannome del novarese titolare dell’atelier “Maison Clauds Morene” gli è stato “regalato” dalla regina della moda Vivienne Westwood.
Un rapporto cominciato molti anni fa quello tra i due, in quegli anni Ottanta in cui, quella di Morgan, era ancora solo una piccola bottega in corso Cavallotti a Novara. «Ho cominciato con l’acquistare una sua collezione – spiega Morgan – e spesso andavo a seguire le sue sfilate a Londra per coglierne tutti i segreti. Quello della Signora Westwood è sempre stato un mondo incantato fatto di bambole
colorate più che di modelle, un universo “di rottura” rispetto alla moda tradizionale; un po’ quello che cerco di fare io, da sempre, per la mia città. Ci siamo incontrati spesso in questi anni alle sfilate e, quattro anni, fa ha affidato a me l’organizzazione del suo party privato post sfilata durante la Settimana della Moda a Milano; evento che ho costruito come un vero e proprio omaggio alla Signora dell’Estro».E per festeggiare in grande stile i 33 anni della Maison novarese “Clauds Morene”, Mrs Vivienne Westwood fa un meraviglioso regalo al suo prediletto “Pirata Morgan”. Direttamente dalla Maison Westwood di Londra e in esclusiva assoluta, infatti, giungeranno a Novara 7 capi di archivio (5 di abbigliamento femminile e 2 completi maschili) che hanno sfilato a Parigi ma che non verranno mai messi in produzione; gemme preziose dell’ultimo show targato Westwood. Un’occasione unica, quindi, per vedere da vicino capi originali di una tra le maestre di stile riconosciute in tutto il mondo.Il momento specifico sarà quello di un pomeriggio speciale, fissato per Domenica 15 novembre, a partire dalle 16,00 in cui, nella Maison Clauds Morene (Via Fratelli Rosselli 19, Novara) saranno posti in mostra i prestigiosi pezzi provenienti da Londra.
L’occasione, però, avrà una duplice valenza.Insieme alle opere d’alta moda firmate Vivienne Westwood, infatti, il visitatore
potrà trovare le opere d’arte di Sergio Cerini, noto artista di Suno (fratello della stilista Ernestina Cerini), diplomato all’Accademia delle Belle Arti di Brera e reduce da un’importante mostra al Palazzo Ubertini di Orta che “vestirà” lo spazio come è solito fare con i suoi lavori.In mostra anfore dai lunghi colli e vasi di poliuretano che interagiranno con i manichini e le “mannequin”; opere vicine al concetto di design più che a quello dell’arte tradizionale insieme a bassorilievi realizzati con materiali di riciclo e cartapesta e ad una grande pittura che richiama gli stili dei tappeti kilim e indiani lavorata, successivamente, con diversi strati di cartapesta.
«I miei lavori – spiega Cerini – richiamano sempre il senso del tempo che passa; somigliano ad oggetti rubati dal baule della nonna: oggetti che la polvere ha modificato. Macchiati, consunti, a volte persino bucati. Mi piace pensare che la mia pittura colpisca
nell’immediatezza e non per significati intrinseci quindi cerco sempre di non mettere il messaggio in primo piano, bensì la qualità visiva dell’opera. Il vestito è per il corpo quello che il quadro e la scultura sono per il luogo. I colori dei lavori che presenterò quel giorno nella Maison di Morgan sono quelli delle terre e dei rossi; tinte calde e di grande impatto che creano subito atmosfera».Saranno circa una quindicina, quindi, i “pezzi” da collezione da poter osservare da vicino in questa occasione più che speciale.«Sto immaginando un ingresso insolito – chiude Morgan – con una passerella, di fronte alle vetrine, decorata da decine di candeline a segnare il percorso e un punto di accoglienza con the e pasticcini indiani e un intenso profumo di incenso. Un universo altro da visitare, insomma, un sogno, una vera e propria magia da far vivere a tutti per festeggiare, con la città, il nostro compleanno».
L’ingresso è libero e gratuito al pubblico.