Torna in scena il progetto Maqôr 2015, come sempre promosso dall’Associazione Culturale don Gilberto Pressacco: domenica 22 novembre è in programma l’omaggio musicale a Bertrando, alle 17 nel Duomo di Venzone. Protagonista dell’evento sarà la Cappella Altoliventina nell’allestimento diretto da Sandro Bergamo per la regia di Carla Manzon: un concerto realizzato in collaborazione con la Pieve di Venzone, affidato alle voci di sette grandi cantori – Sandro Bergamo, Eugenia Corrieri, Lisa Friziero, Claudia Grimaz, Michele Morassutt, Martina Zaccarin – sulle musiche di Claudio Sartorato (piffari, cromorni, simphonia, cornamusa, percussioni, flauti) e Federico Xiccato (cornetto, flauti). Sonorità aquileiesi per scandire le nuove forme germinate dalla monodia sacra: questo il percorso del concerto che prenderà le mosse, idealmente, dal XII secolo, quando è il contrappunto a svilupparsi e caratterizzare una nuova scrittura musicale che evolve in forme polifoniche.Dal ‘discanto’ utilizzato nelle liturgie di Natale e Pasqua il programma si snoderà attraverso le forme del dramma liturgico che riprendono il memoriale dell’ultima Cena e riproducono la gestualità tramandata di Cristo, o il suo dramma di Passione e resurrezione nel tempo di Pasqua, spesso con una ripartizione di parti fra i cantori, che ne accentua l’efficacia drammaturgica. Proprio la “drammatizzazione” della liturgia s’impose nel Medio Evo, il dramma si spogliò dell’ufficio latino per vestirsi delle lingue ‘volgari’, uscendo dalle Chiese per essere rappresentato sui sagrati e nelle piazze, diventando così “Mistero”, “Miracolo” e “Sacra Rappresentazione”. L’ingresso è libero e aperto al pubblico, info:www.pressacco.org
La cappella Altoliventina è l’insieme vocale dell’Associazione Culturale Altoliventina. Si è costituito nel 2001, ma prosegue la tradizione del coro XX Secolo e del suo gruppo madrigalistico, che dagli anni ’70 fino al 1997 hanno svolto una importante attività, con concerti in tutta Italia ed in alcuni paesi europei (Belgio, Jugoslavia…). Di organico variabile, a seconda del programma proposto, predilige particolarmente la dimensione madrigalistica e il repertorio rinascimentale e del primo Barocco. Di particolare rilievo la produzione, nel 1993, come Gruppo Madrigalistico XX Secolo, de“La Barca di Venezia per Padova” di Adriano Banchieri, realizzata in forma teatrale con la regia di Ferruccio Merisi ed attori del calibro di Claudia Contin (forse il miglior Arlecchino oggi attivo in Italia) e Ramiro Besa (I Papu) e dello spettacolo “Tre Veceti inamorai”, basato sulle giustiniane di Gioseffo Policreti da Treviso, un inedito cinquecentesco trascritto per l’occasione. La Cappella Altoliventina è diretta fin dalla fondazione da Sandro Bergamo. Diplomato m.a. in clarinetto e in canto, ha diretto diverse formazioni corali (Campiello di Meduna di Livenza, Jacopo Tomadini di San Vito al Tagliamento) e dirige tuttora il gruppo vocale Dumblis e Puemas di Udine. Ha registrato, come cantante e direttore, diversi CD. Giornalista, è direttore della rivista Choraliter, quadrimestrale della FENIARCO, associazione nazionale dei cori italiani. E’ presidente della commissione artistica provinciale dell’USCI (Unione Società Corali Italiane) di Pordenone.