Una proposta musicale in cui si fonde la musica di tradizione come le villanelle, gli strambotti, le laudi, le tammurriate alla musica d’autore. L’incontro tra un illustre esponente del folk revival come Patrizio Trampetti (già fondatore della NCCP, autore di brani per Peppe Barra, E. Bennato, Baccini etc.) e Francesco Tancredi cantastorie fiorentino, strumenti a corde della tradizione etnica, e la chitarre acustiche e classiche danno vita ad un viaggio che spazia tra vari autori e in varie epoche storie della musica raccontata.
Francesco Tancredi esegue i brani che hanno caratterizzato la scuola francese e in particolare George Brassens, in cui appaiono proprio gli dei olimpi: i testi, nelle traduzioni in italiano dello stesso Tancredi, ma anche di altri maestri come De André, Amodei, Svampa, sembrano rivelarci una visione profonda dell’essere umano, una vera e propria antropologia, umoristica e filosofica, del grande Brassens.
Trampetti parte dallo storico canto dei Sanfedisti per arrivare alle villanelle, anche quelle meno conosciute. Brassens si fonde alle ballate della tradizione napoletane e alle più belle pagine musicali della canzone d’autore italiana di cui fanno parte anche gli stessi brani di Trampetti come Portugal o quelle scritte per Edoardo Bennato come Un giorno credi o Feste di Piazza.
Ospiti della serata Jennà Romano dei Letti Sfatti e il chitarrista Gennaro Venditto.
Un viaggio nella musica che ripercorre i più svariati colori del Folk e della grande musica d’autore.