L’’Uomo che cadde sulla Terra, Major Tom, Ziggy Stardust, il Duca Bianco, David Bowie se n’è andato, aveva appena compiuto sessantanove anni, e pochi giorni dopo aver pubblicato l’ultimo disco “Blackstar”. La morte normale del solito male incurabile che si porta via un uomo che normale non è stato con la sua capacità passare dal rock and roll degli inizi al rhythm and blues, dal pop allo sperimentalismo più puro, e la sua poliedrica necessità di assumere identità molteplici, di attraversare ogni genere ed esperienza.Bowie invece è morto, davvero non è la solita bufala che si diffonde sui social e sul web. David Bowie se n’è andato, sul serio. Resta la sua musica. Una delle frasi più celebri delle sue cantate è “Possiamo essere eroi, solo per un giorno”, da Heroes Lui lo è stato, anche per più di un giorno. Oggi, prendiamoci un minuto di silenzio per dedicare una preghiera alla sua anima e forse il modo migliore è recitando i versi delle sue splendide canzoni e forse, a lui dal cielo dove adesso è veramente il Maggiore Tom disperso nello spazio del film on “Space Oddity” che è del 1968 piacerà essere ricordato così.