Veritas Feminae trae spunto da un progetto dell’artista Alec Von Bargen, una serie di fotografie, ritratti-multimediali di donne emarginate.
Le donne: il loro ‘Veritas’ è un sussurro, un momento, un’ istanza, un respiro, la traccia di una carezza invisibile … E’ la storia d’amore tra l’osservatore e l’osservato.Donne isolate, ridicolizzate e abusate. Incomprese e impegnative, forti e guerriere,provocatorie e rivoluzionarie, un po’ per nascita, altre per fortuna, alcune addirittura per scelta.
Alec lavora in tutto il mondo e la sua casa è nella giungla Maya.Dal progetto di Van Bargen il curatore dell’Art Contest, Gina Affinito, ha deciso di ideare una esposizione, estendendo l’invito ad altre forme d’arte e stilistiche.L’artista è chiamato a confrontarsi con il tema rappresentando la “Donna” (o le “Donne”) ed il loro “Veritas”, il loro stato d’animo, le loro confessioni.Donne emarginate, ma che dall’emarginazione sono rinate ed hanno tratto la forza, che contraddistingue l’universo femminile, e che le riscatta dalla condizione di vittima.La mostra gode dell’Alto Patrocinio della Fondazione Matera 2019, Capitale Europea della Cultura e del Comune di Matera.
pittura – scultura – fotografia – piccole installazioni (da concordare con il curatore)
L’esposizione avverrà dal 24 al 31 marzo 2016, con inaugurazione il 25 marzo h 18.00