domenica , 29 Settembre 2024
Notizie più calde //
Home » Rubriche » Cultura » LAIKA Teatro Palamostre – Udine 20 febbraio 2016 PER Teatro Contatto
LAIKA Teatro Palamostre – Udine 20 febbraio 2016 PER Teatro Contatto

LAIKA Teatro Palamostre – Udine 20 febbraio 2016 PER Teatro Contatto

La nuova creatura di Ascanio Celestini è un Gesù improbabile che dice di essere stato mandato molte volte nel mondo e che si confronta coi propri dubbi e le proprie paure.
Un Cristo cieco che guarda il mondo attraverso gli occhi di Pietro, l’uomo del popolo, il più umano e pragmatico degli apostoli. Il mondo quotidiano di questo Cristo e l’appartamento di una periferia affacciato sul parcheggio di un supermercato dove, fra i cartoni, dorme un barbone nordafricano fuggito dal proprio Paese.

“Con la crisi delle ideologie nate dall’Illuminismo e concretizzatesi soprattutto nel ’900, anche le religioni – in quanto visioni totalizzanti e dunque ideologiche – hanno subito un contraccolpo.
L’ebraismo ha trovato una patria mescolando le incertezze religiose alle certezze nazionaliste, anche l’islamismo e diventata una religione di lotta e di governo, mentre il cristianesimo si trova a vivere la sua fase più contraddittoria con due Papi viventi uno accanto all’ altro, ma con due volti contrastanti: il rigido teologo e il prete di strada.
A distanza di un paio di millenni ci troviamo ora a rivivere le incertezze del cristianesimo delle origini, frutto dell’ebraismo e seme dell’islam.
Queste incertezze vorrei che passassero in maniera obbligatoriamente grottesca e ironica nel personaggio che porterò in scena: un povero Cristo che può agire nel mondo solo come essere umano tra gli esseri umani. Uno che sente la responsabilità, ma anche il peso di essere solo sul cuor della terra: vuoi vedere che la trinità e una balla e alla fine salterà fuori che Dio sono soltanto io?”

Un povero Cristo di periferia, tornato per l’ennesima volta nel mondo. Non per redimere l’umanità , ma solo per osservarla, magari con gli occhi di Pietro, l’unico a stargli ancora vicino. Ora che anche le religioni vivono di forti crisi, Ascanio Celestini è pronto a misurarsi con le loro contraddizioni.

testo Uno spettacolo di Ascanio Celestini

testo Uno spettacolo di Ascanio Celestini
interpreti Ascanio Celestini
Gianluca Casadei alla fisarmonica
e la voce fuori campo di Alba Rohrwacher

produzione Fabbrica

M.T. R.

 

 

About Maria Teresa Ruotolo

Nata a Udine nel 1970 vive a Grado. Giornalista Pubblicista dal 2004; Laurea in Scienze Politiche indirizzo politico sociale collaborazione varie: con il Consorzio Agenti Immobiliari per la redazione dell’editoriale di Corriere Casa Nord Est; con Gruppo Sirio per la redazione di articoli pubblicati sul periodico Business Point e altre varie collaborazioni per la redazione di articoli di attualità e politica.

Commenti chiusi.

[fbcomments]
Scroll To Top