Al Teatro di Sotto va in scena, venerdì 26 e sabato 27 febbraio alle ore 21, Sonata irregolare per anime inquiete, un confronto/scontro tra Salieri e Mozart scritto e diretto da Maurizio Tieri, con Raffaele Imparato e Ciro Giordano Zangaro.
La scena ospita il confronto serrato in un tempo e spazio onirico, tra Antonio Salieri, uno dei più acclamati musicisti europei di quell’epoca, e la sregolatezza geniale, immensa, eppure profondamente umana di Mozart.
Tra brillanti scontri e battibecchi, fughe musicali e lessicali. I due protagonisti attraversano le stagioni dell’arte e della vita divertendo e, spesso, commuovendo, in un duello che, al di là delle apparenze, nasconde l’abbraccio tra due amici che si scontrano, si amano e si rispettano profondamente. Ossessioni, talento, invidia, rispetto, paure e follie porteranno a una resa dei conti inaspettata.
Note di regia:
L’idea dello spettacolo nasce dal bisogno di parlare del talento, dell’invidia, dell’uso che se ne fa e del non uso. Che il mondo non cambia. Che talento, follia, umanità e disumanità sono legate tra di loro. Dell’essere sfruttati e del piacere di esserlo. Mi piaceva raccontare di vincitori e vinti che in base agli accadimenti della vita possono anche divenire vinti e vincitori. Mozart e Salieri sono il perfetto esempio. Dolore, Potere, Invidia, Amore, Follia, Odio, Meraviglia, Delusione, Estasi. Tutto questo fa parte della vita, tutto questo fa parte del nostro spettacolo. Molti parlano di talent show e internet per parlare del mondo. Io ho preferito parlarne attraverso la potenza dei due personaggi e della loro musica.
(Maurizio Tieri)