TRIESTE- Il 2016 può essere considerato, nell’ambito della fisarmonica da concerto nella regione Alpe Adria, un anno del tutto eccezionale. Nell’arco degli ultimi due decenni, infatti, lo strumento è entrato a far parte, a pieno titolo, dei programmi di studio nel Conservatorio di Trieste e nelle Accademie di Pola e Lubiana. Proprio per sottolineare e festeggiare la nuova vita anche accademica della fisarmonica, si è realizzata per la prima volta una collaborazione ad un evento artistico che riunisce diverse realtà di eccellenza in un’area di confine che abbraccia Italia, Slovenia e Croazia. E’ nato così il Primo Festival “Le giornate della fisarmonica”, che si articola in cinque concerti di scena a Trieste, Lubiana e Pola. Ecco quindi l’appuntamento con il concerto di venerdì 11 marzo, “Sincretismi” che impegnerà in un ricco programma gli studenti e i docenti dell’Akademija za glasbo Univerza di Lubiana (Slovenia), della Muzička akademija – Sveučilište “J. Dobrile” di Pola (Croazia) e del Conservatorio di Musica “G.Tartini” di Trieste . Appuntamento alle 20.30 in Sala Tartini per una serata proposta nell’ambito dei “Concerti del Tartini” 2016, come sempre con ingresso libero, previa prenotazione. Info tel. 040.6724911 www.conts.it. Il concerto proporrà l’esibizione dei docenti dei tre istituti: Klemen Leben (Lubiana), Ivan Šverko (Pola) e Corrado Rojac (Trieste), nonchè dei loro migliori studenti. Il programma offrirà la più recente musica solistica e cameristica per fisarmonica, con particolare riferimento agli autori della regione Alpe Adria: Gorup, Pompe, Samorì, Pittino, Čuperjani, Kujala, Leben e Giampaolo Coral, noto compositore triestino, ex docente del “Tartini” e prematuramente scomparso nel 2011.