Dan Kinzelman (sax tenore, clarinetto), Joe Rehmer (contrabbasso) e Stefano Tamborrino (batteria, percussioni) sono i musicisti che compongono gli Hobby Horse, trio di eccezionale eclettismo e innovazione che chiude la stagione di Jazz in Progress 2015-16 al Carso in Corso di Monfalcone, organizzata dall’Associazione Nuovo Corso, in attesa di conoscere la data del recupero del concerto-reading di Giovanni Maier e Luisa Vermiglio dedicato a James Joyce.
Un coinvolgente incrocio fra ostinati ipnotici e misteriosi e momenti di dinamismo esplosivo, la musica di Hobby Horse varca i confini di genere con una gamma di influenze che vanno dal free jazz al ambient al rock e l’elettronica, facendo tesoro anche del bagaglio di esperienze dei tre componenti, fra i più quotati della generazione emergente in Italia. Hobby Horse nasce nel 2008 con un repertorio ben radicato nel genere jazzistico, ma continua a sviluppare nuovi linguaggi giorno dopo giorno: i giovani musicisti esplorano nuovi limiti timbrici del trio con strumenti inusuali (flauti di latta ed a coulisse, glockenspiel, melodica, sintetizzatori) e sperimentano sempre nuovi usi della voce. Ne deriva una richezza sonora quasi orchestrale e un impatto sorprendente per una formazione così piccola. Accanto a pezzi originali, gli Hobby Horse propongono rivisitazioni di Nick Drake, Robert Wyatt e Thelonius Monk.
Home » Rubriche » Cultura » Gli Hobby Horse, in Jazz in Progress 6 apr.- 21,00 al Carso in Corso di Monfalcone