E’ il Concerto per Pordenone – offerto alla città da Farandola sabato 30 aprile alle 21 all’auditorium Concordia – ad aprire il cartellone del 21esimo Pordenone Music Festival, che sotto la direzione artistica di Filippo Michelangeli si apre a tutti gli strumenti musicali.
Protagonista la carismatica pianista napoletana Mariangela Vacatello (su pianoforte Fazioli) accompagnata da una grande orchestra: la Filarmonica di Bacau diretta da Ovidiu Balan. In programma le due celebri ouverture Coriolano ed Egmont di Beethoven e il trascendentale Concerto n. 2 per pianoforte e orchestra di Rachmaninov. Un tempo unico, ingresso libero e brindisi finale per celebrare assieme la gioia della musica; una musica, secondo lo spirito di Farandola, per tutti. La prima ouverture, ispirata all’omonima tragedia di Collin, è un esempio impareggiabile del sinfonismo epico ed eroico beethoveniano. La seconda è il primo movimento di una musica di scena scritta per il conte di Egmont, nato dalla penna
di Goethe. Il Concerto n. 2 in Do minore di Sergej Rachmaninov rappresenta una delle pagine più romantiche e virtuosistiche per pianoforte e orchestra, banco di prova per un ristretto club di pianisti, interpretato in modo impareggiabile da Mariangela Vacatello, nota sulla scena internazionale, che unisce virtuosismo e passionalità. La Filarmonica Mihail Jora, che festeggia quest’anno i 60 anni di attività, annovera 75 elementi, molti dei quali membri di complessi da camera vincitori di premi internazionali. Ha tenuto più di 2.000 concerti in tutta Europa, Usa, Russia, Corea e Cina. Il direttore musicale è Ovidiu Balan, con una carriera internazionale e vincitore di numerosi premi come il Premio Atm per l’interpretazione della Nona Sinfonia di Beethoven e il Premio della Critica d’Arte per la musica contemporanea. Mariangela Vacatello ha studiato a Milano e Londra, perfezionandosi sempre col massimo dei voti, lode e menzione speciale (Accademia Pianistica Internazionale di Imola, Conservatorio di Milano, Royal Academy of Music di Londra). Vincitrice di prestigiosi riconoscimenti in concorsi internazionali, tra cui il “Liszt” di Utrecht, Top of the World in Norvegia , Premio Venezia, seconda al Busoni di Bolzano, finalista e Worldwide Audience Prize al “Van Cliburn” in Texas e Laureate Prize al “Queen Elisabeth” di Bruxelles. Si esibisce nelle più importanti stagioni concertistiche e teatri nel mondo, effettua tournée in Usa, Sud Africa e Cina, suonando con celebri direttori d’orchestra.