L’Associazione Culturale Serba “Pontes-Mostovi” è stata fondata l’8 maggio 2008 da una decina di soci, tutti appartenenti all’immigrazione serba degli anni ’90 nella bellissima città di Trieste. Il fattore della numerosità del gruppo etnico Serbo a Trieste ne ha reso possibile e interessante l’attività.Le finalità dell’Associazione sono la salvaguardia, lo sviluppo e la presentazione e promozione della cultura Serba in Italia, sia quella tradizional-popolare che quella d’autore, nelle condizioni di vita del nuovo ambiente sociale e culturale in cui gli immigrati sono chiamati ad interagire. In questo modo l’Associazione vuole costruire i “Ponti”, cioè i collegamenti di cultura, avvicinando il vecchio e il nuovo ambiente, ricercando una vera e autentica integrazione dei propri soci.Finora le attività si sono svolte su due direttrici principali: l’attività continuativa della Sezione di Folklore e le organizzazioni occasionali di manifestazioni di artisti Serbi a Trieste.Il Folklore è l’attività più seguita dalla maggior parte dei soci e conta attualmente più di 100 partecipanti, organizzati in quattro ensemble e un gruppo canoro femminile.Nel periodo relativamente breve della sua attività, la Sezione ha organizzato e preso parte a molti festival svoltisi sia in Italia che in Austria, Svizzera, Repubblica Ceca, Slovenia, Serbia, Spagna, Croazia e Ungheria. Nella città e provincia di Trieste c’è stata la partecipazione a varie manifestazioni organizzate da associazioni italiane e della minoranza Slovena.L’associazione è orgogliosa di aver preso parte anche alle raccolta fondi per Telethon, Avis-Agmen donatori di sangue e a iniziative benefiche per i bambini affetti da tumori.Inoltre siamo spesso ospiti nelle Case di Riposo, dove cerchiamo di dare un po’ di gioia e colore alle giornate degli anziani.Ma talvolta anche noi avviamo delle iniziative, come la raccolta fondi per le persone colpite dalle alluvioni in Serbia e in Bosnia nel 2014.Tra le altre iniziative riteniamo importante ricordare anche il Festival della danza folkloristica “Preli Prelo”, cui prendono sempre parte varie associazioni culturali dei Paesi vicini.Un’altra delle manifestazioni occasionali è pure la Cena Etnica Serba nella quale si mettono in mostra le pietanze, i modi e gli usi delle feste popolari.Nella gestione dei programmi e delle attività, l’Associazione è autonoma.Nella gestione finanziaria, grande gratitudine è riservata alla Comunità Religiosa Serbo-Ortodossa di Trieste che, riconoscendo il valore delle finalità dell’Associazione, la aiuta in modo determinante.
Andrea Forliano