Prima che il XIX° secolo permettesse l’affermazione di una musica specificamente russa, indipendente dalle tecniche di scrittura occidentali ed in grado d’innovarsi attraverso la musica popolare, la Russia accoglie i più grandi compositori italiani ed i rari compositori russi che scrivono musica italiana. Questo concerto evocherà il prestigio del compositore veneziano, nativo di Burano, Baldassare Galuppi presso la corte di Caterina II ed il “ritorno” a Venezia dei compositori russi (Tchaikovski, Stravinsky), dell’animo russo nelle sue credenze popolari, nelle migrazioni, nelle nostalgie e nelle rivolte…
Le opere di Galuppi, Stravinsky, Chopin, Tchaikovski, Chostakovitch, Prokofiev e anche qualche canto tradizionale ed alcune curiosità come un tango russo composto all’epoca della cortina di ferro esaltante la bellezza sognata di Venezia!
Sabato 18 giugno alle 18:00 presso il Conservatorio di musica Benedetto Marcello di Venezia
Dopo il grande successo di «Da Venezia a Buenos Aires» e di «Da Venezia a Ottawa» il
viaggio musicale continua con l’evocazione di una nuova pagina della storia di Venezia:
«Un viaggio da Venezia a Mosca»
Noëmi Waysfeld, canto, Thomas Savy, clarinetto basso,
Frédéric Vaysse-Knitter, piano
Christian-Pierre La Marca,
violoncello, Guillaume de Chassy, piano jazz.
Direzione artistica: Arièle Butaux.