Quando i numeri diventano arte, e l’arte diventa sociale. Il progetto #Numbers, realizzato dal collettivo Dalla Maschera al Volto in collaborazione con Partnership Studies Group dell’Università di Udine, attraverso tre momenti (performance, installazione e mostra), pone gli spettatori davanti alla questione di cosa voglia dire far parte di una comunità, di uno spazio sociale in cui i numeri sembra possano spiegare tutto: tra statistiche, tassi demografici, spread e tassi di inflazione, cosa rappresentano davvero i numeri oggi? In un’epoca in cui la politica tradizionale lascia spazio alla postpolitica tecnocratica fatti di calcoli più che di idee, in un’epoca in cui il numero di likes e di followers diventa un attendibile indice di popolarità e di bravura, esistono forme di economia – emotiva, fisica, narrativa, estetica, di desideri – in grado di entrare in contrasto con l’idea che un numero sia sufficiente a dire tutto?
Dopo i primi due step (performance ed installazione interattiva), realizzati nel centro di Udine in occasione del festival Conoscenza in Festa del 1-2 luglio, il progetto continua attraverso una mostra ospitata, fino al 28 agosto, dal Museo Etnografico del Friuli. Attraverso immagini, videoinstallazioni ed oggetti plastici, la mostra intende proseguire l’analisi della nostra comunità attraverso i numeri che incontriamo nel quotidiano, e tenta di dare spunti per reinventarla, portandone alla luce una dimensione più “umana”, rispetto a quella espressa dal linguaggio numerico, perseguendo un’idea di comunità archetipica.
Il progetto, dopo Udine, sarà poi ambientato in altre città italiane ed europee.
Maggiori info su: http://www.dallamascheraalvolto.it/numbers-a-udine/
Marco Serafini