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Seconda trasferta bianconera, impegnativa, anche se meno del debutto in casa Roma. I bianconeri dopo la sofferta vittoria casalinga contro l’Empoli vanno a Milano a casa di un Milan ancora in costruzione.
Iachini si presenta con il 4-3-1-2 dando continuità al modulo della seconda partita di campionato con il debutto di Kums in mediana e De Paul a supporto dela coppia Thereau-Zapata.
I bianconeri non paiono intimoriti dall’avversario e dal palcoscenico ed iniziano con un buon piglio il match. La prima occasione però è per i padroni di casa, Karnezis non si deve impegnare troppo per evitare danni gravi. Friulani pericolosi con due tentativi di De Paul, entrambi imprecisi. Ancora il numero 10, ma pericoli limitati per Donnarumma. Il Milan non sta a guardare anche se appare meno incisivo in zona goal. Al 17’ ci prova Bacca, bravo Karnezis. Al 18’ e 3 minuti più tardi doppio tentativo di Suso, brava la difesa friulana a sventare le minacce. Meglio i rossoneri in questa fase con Bonaventura e Paletta, conclusioni imprecise. De Paul e Thereau provano a creare pericoli, ma la scarsa velocità prima e la poca precisione poi non fanno cambiare il risultato. Al 31’ l’occasione migliore del match con Sosa che calcia a colpo sicuro e trova la traversa. Sul contropiede successivo lo stesso Sosa, con un grandissimo recupero, salva su Zapata. L’ultima occasione del tempo è per i rossoneri con Suso, che viene deviato in corner.
Secondo tempo sulla falsa riga della prima frazione di gioco con un buon ritmo e qualche buona trama qua e là. Parte meglio l’Udinese con Zapata e poi con Widmer e Felipe che non riescono ad impensierire Donnarumma. Ancora pericoloso Suso al 54’, palla alta. Dieci minuti più tardi bravo Karnezis su una girata di testa di Bonaventura. Entra Perica per Thereau e poco più tardi, alla prima occasione viene anticipato dalla difesa milanista. La gara scende di tono complice i cambi ed il caldo che alla lunga si fa sentire. All’84 bravo ancora Karnezis, sul nuovo entrato Honda. 4 minuti più tardi il momento decisivo del match: preciso cross di Badu per Perica che da centro area, complice una deviazione di Abate, supera Donnarumma e porta in vantaggio i bianconeri facendo saltare tutta la panchina bianconeri ed i tifosi giunti a San Siro. Il Milan non riesce a reagire, l’unico pericolo per i bianconeri è un retropassaggio suicida di Kums sul quale Karnezis rinvia senza grosse ansie.
Finisce così con la seconda vittoria in 3 giornate di campionato per l’Udinese che sbanca San Siro dopo 9 anni e, con una buona prestazione fa sperare in un campionato più tranquillo rispetto ai nefasti presagi del post Roma-Udinese. La gara di San Siro ha visto una buona Udinese, precisa in fase difensiva senza troppi rischi e con buone trame offensive. Il pareggio forse era il risultato più giusto per i valori visti in campo, ma i friulani sono riusciti a raccogliere il massimo da una gara giocata con intelligenza, con un buon atteggiamento mentale, senza paura e con la voglia di giocare un buon calcio. Buona la seconda trasferta di Iachini che che permette di dare fiducia all’ambiente per concentrarsi ora, dopo qualche ora di soddisfazione sulle prossime gare casalinghe contro Chievo e Fiorentina, per provare a migliorare nel lavoro impostato e magari continuare la serie positiva.
Rudi Buset
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