Dopo due vittorie consecutive l’Udinese prova a battere anche il Chievo per dare continuità a quello che si può considerare un buono, quanto inaspettato alla vigilia, inizio di campionato.
Sotto una pioggia incessante però, la prima occasione però e per il Chievo con Meggiorini, al 2’, che pennella un cross perfetto per Birsa che da pochi metri di testa non trova la porta. I protagonisti si scambiano 5 minuti più tardi con Meggiorini che sempre di testa la manda a lato. Inizio decisamente migliore degli ospiti con i padroni di casa che stanno un po’ a guardare. Al primo tentativo dei bianconeri vantaggio dei friulani: cross dalla sinistra di Hallfredsson per Zapata che di testa insacca alle spalle di Sorrentino. Massima resa con il minimo sforzo. Al 37’ bella manovra Udinese con Zapata che prova il tiro ad incrociare dalla destra, bravo Sorrentino a difendersi in angolo. Dal corner ci prova Hallfredsson con un tiro che però viene deviano di nuovo in corner. Il Chievo ci prova con Inglese da centro area, Karnezis neutralizza il pericolo. Il primo tempo non riserva altre emozioni, con i friulani che chiudono in vantaggio.
Secondo tempo con il Chievo subito vivace: doppia opportunità per Meggiorini, Karnezis chiude in angolo. Al 13’ doppia azione pericolosa per l’Udinese: Danilo prima e Zapata poi, ma Sorrentino si salva. Al 19’ Zapata di testa da corner, palla alta. Pericolosissimo il Chievo al 31’: cross dalla sinistra perfetto per la testa di Cacciatore, per fortuna di Karnezis, alto sopra la traversa. Al 37’ arriva il meritato pareggio del Chievo: palla dalla sinistra perfetta dalla sinistra per Castro che tutto solo in area la tocca e supera il numero 1 bianconero. Il Chievo non si accontenta del pareggio e anzi, prova a vincerla con qualche buona trama offensiva. Al 45’ tiro di Floro Flores entrato da poco, l’ex non trova la porta. Al terzo minuto di recupero però gol fotocopia del Chievo: cross dalla sinistra e questa volta il piede lo mette Cacciatore per il punto dell’1-2 che si trasforma nel risultato finale del match del Friuli.
Sconfitta meritata, per quanto visto nel secondo tempo, per l’Udinese che pareva controllare la gare fino ad un certo punto, ma poi si è fatta mettere sotto da un Chievo che non si è accontentato del punto ma ha provato, raggiungendo l’obiettivo, a portare a casa l’intera posta in palio.
Dopo Milano i bianconeri erano attesi dalla prova di maturità di fronte al proprio pubblico e purtroppo è stata fallita lasciando un po’ di preoccupazione per la mancanza di personalità dopo il pareggio subito e per le amnesie difensive, più volte palesate durante il match.
Contento per la vittoria il vice di Maran, squalificato, Maraner secondo cui la sua squadra non meritava di perdere e che la vittoria è stata un regalo l’impegno che ci mettono i giocatori durante le settimane.
Grande amarezza per mister Iachini in una gara che si era messa bene e che si stava controllando, ma due errori, su due situazioni simili, studiate in settimana, hanno ribaltato la partita. Rimane il rammarico per questo e per qualche azione offensiva non concretizzata.
Rudi Buset
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