IL DIARIO DEL CAMPIONATO – 4a giornata

Dopo 360 minuti così, inaspettato, cambio della testa della classifica e campionato che diventa più interessante e divertente.

La corazzata Juventus, già vincitrice dello scudetto secondo molti, anche da chi vi scrive onestamente, si inceppa e va via da Milano casa Inter, con una sconfitta, meritata, che la lascia ferma a 9 lunghezze. Il match di San Siro è aperto dal vantaggio bianconero di Lichsteiner al 66’. L’Inter non si disunisce e ribalta il risultato con le reti di Icardi, due minuti più tardi e di Perisic al 78’.

Conquista la vetta della classifica il Napoli che nell’anticipo di sabato ha la meglio su un buon Bologna. Vantaggio partenopeo con Callejon al 14’, bellissimo pareggio con un gol da fuori di Verdi al minuto numero 56. Decisivo per i tre punti Milik con una doppietta al 67’ e 78’.

Non riesce ad arrivare a quota 10 in compagnia del Napoli la Roma che, dopo 21 gare di risultati utili consecutivi in campionato, trova la sconfitta a Firenze per mano della rete di Badelj all’83’ che porta i toscani a quota 6 punti in 3 gare (da completare Genoa-Fiorentina, interrotta per maltempo).

Vittoria nella giornata di sabato anche per la Lazio che batte con un secco 3 a 0 il Pescara che ha l’occasione di andare in vantaggio con Memushaj nel primo tempo, ma il rigore dell’albanese viene calciato in malo modo a lato. La ripresa è solo di marca laziale con le reti di Milinkovic-Savic al 67’, Radu 5 minuti più tardi e dell’ex Immobile al 76’.

Arriva a quota 7 punti in classifica anche il Chievo che nel lunch match di domenica batte l’Udinese reduce da due vittorie consecutive. Vantaggio bianconero di Zapata al 25’. Nel finale Casto all’82’ e Cacciatore al 95’ ribaltano il risultato e garantiscono tre punti ai clivensi.

A 6 punti arrivano il Milan ed il Sassuolo.

I rossoneri, nel primo anticipo di giornata, di venerdì a Genova, hanno la meglio sulla Sampdoria grazie alla rete del solito Bacca all’85’.

Il Sassuolo continuando nel momento magico dando seguito allo straordinario esordio in Europa League con il 3-0 contro l’Atletico Bilbao e battono per 2 a 0 il Genoa con le reti di Politano su rigore al 58’ e di Defrel 8 minuti più tardi.

Prima vittoria in campionato per il Cagliari che davanti al mitico Gigi Riva batte con un netto 3 a 0 l’Atalanta che rimane ferma a 3 punti. Il match viene deciso da una doppietta di Borriello all’8 e al 73’ inframmezzata da Sua al 55’. Anche qui rigore sbagliato per gli ospiti con Paloschi al 36’.

Primo punto in seria A per il Crotone che a Pescara, in attesa che venga riaperto lo stadio della città calabrese, pareggia per 1 a 1 contro il Palermo mantenendo i siciliani nei bassifondi della classifica. Vantaggio crotonese con Trotta al 23’, pareggio ospite con Nestorovski al 66’.

Secondo pareggio nel pomeriggio quello fra Torino ed Empoli che con uno scialbo 0 a 0 non si fanno male e fanno un passetto in avanti in classifica rimanendo a braccetto a quota 4 punti.

Rudi Buset

[email protected]

@RIPRODUZIONE RISERVATA