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INGUARDABILE UDINESE CONTRO LA LAZIO: E’ 0 A 3!

INGUARDABILE UDINESE CONTRO LA LAZIO: E’ 0 A 3!

Dopo aver racimolato un punto in tre gare ci si aspetta la riscossa Udinese contro una Lazio reduce dalla vittoria contro l’Empoli.

Grande attesa nei bianconeri, per la coppia Zapata-Perica, alla prima insieme, mentre il resto della formazione è quella delle ultime gare.

Buon inizio di match con le squadre che provano qualche buona sortita offensiva. La prima azione importante capita ai bianconeri con un bel cross di Perica dalla destra con Zapata che non ci arriva e Kone che conclude fuori. Risponde la Lazio con una punizione di Parolo che si stampa sulla barriera. AL 27’ conclusione dalla sinistra di Keita, palla deviata in angolo. Dal successo corner serie di colpi di testa in area e palla sulla testa di Immobile che super Karnezis. La reazione dei bianconeri è un tiro che per poco non colpisce lo schermo dietro alla porta di Strakosha. La conclusione più pericolosa arriva al 39’ con De Paul da fuori area, palla di poco a lato. Ripartenza pericolosa per la Lazio, Karnezis esce e sventa il pericolo. In finale di tempo buona azione personale di Badu, ma la conclusione del centrocampista viene deviata in angolo.

Secondo tempo pronti-via e Lulic si trova davanti a Karnezis ma gli si inceppa il tiro e il risultato non cambia. L’Udinese sembra rimasta negli spogliatoi e la Lazio passeggia tranquillamente sul campo creando occasioni indisturbata. Prima un batti e ribatti in area con Karnezis che ci arriva, poi Felipe Anderson con palla in angolo e ancora Hoedt con una conclusione bloccata da Karnezis. Tutto questo in appena 7 minuti. Al 54’ palla di Felipe Anderson che serve alla perfezione Keita che fulmina con un tiro in diagonale il povero Karnezis. Raddoppio meritato. Udinese totalmente assente e ospiti che controllano e provano qualche sortita. Ci prova Immobile palla deviata in angolo. Al 61’ partita in ghiaccio: Paolo per Lulic e palla perfetta per Immobile che non perdona Karnezis. Ancora Felipe Anderson, palla alta. Al minuto 67’ oibò, l’Udinese, così all’improvviso: Badu ci prova ma non trova la porta. Al 74’ buon cross in area, colpo di testa di Perica, Strakosha devia in angolo. Non è finita però per Karnezis: 3 minuti più tardi doppio tentativo del neoentrato Lomabrdi che prima colpisce la traversa e sul rimbalzo la mette in angolo. A 10 minuti dal termine gli ultrà della curva nord escono mestamente per protesta, come dargli torto. Il finale non da ulteriori sussulti se non la gragnola di fischi che accompagna i bianconeri all’uscita dal campo. img_0636

La sconfitta di oggi rappresenta forse uno dei punti più bassi toccati al Friuli negli ultimi anni con una squadra incapace di fare gioco e di reagire alle segnature avversarie. L’ingresso in campo dopo l’intervallo è avvenuto con 22 minuti di ritardo e con prestazioni simili pare abbastanza complicato pensare ad una salvezza con poche dirette concorrenti realmente molto più deboli.

Ora la ridda di voci sul futuro di Iachini si fa pressante e si la pazienza credo giustamente sia in netto calo. Servirà per vedere il mister di Ascoli sulla panchina dello Juventus Stadium dopo la pausa per le nazionali? Lo scopriremo nei prossimi giorni.

Il diretto interessato è rammaricato per la mancanza di continuità dovuta anche a qualche assenza che aveva garantito buoni risultati nell’inizio della stagione. Dal canto suo si dice soddisfatto della prestazione dei suoi fino alla svantaggio quando la squadra poi non è riuscita a continuare nella prestazione. Il mister comunque si dice fiducioso rispetto alla rosa visti i buoni risultati iniziali.

Contento, e come dargli torno, Inzaghi, che, con una squadra con alcune assenze ha fatto un’ottima gara rischiando poco o nulla.

Rudi Buset

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About Rudi Buset

Pubblicista iscritto all'Albo dei giornalisti dal 2013 Diplomato presso l’ITC Einaudi nel 2007, lavora presso una carpenteria leggera artigiana. Impegnato nel sociale e in politica, da anni collabora con diverse realtà del suo territorio con particolare attenzione al mondo dell’associazionismo. Appassionato di tutto ciò che riguarda l’uomo in quanto “animale politico” oltre che allo sport (in primis il calcio).
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